E' una variante della gloriosa Carbonara con il guanciale ( mi raccomando....non la pancetta, che fa tanto "eggs and bacon" all'americana! ), che risale a tempi antichissimi.
Alcuni dicono che la Carbonara prenda il nome dai carbonai ,che potevano portarsi nella bisaccia questa pasta nutriente, buona anche fredda ( e c'è chi vede nella generosa spolverata di pepe che la rifinisce il ricordo della fuliggine che, immancabilmente, finiva per ricadere nel piatto di questi umili lavoratori ).
Altri la legano ai moti Carbonari, ai nascondigli e alla vita di macchia dei combattenti del risorgimento, e alla loro necessità di cibi veloci, semplici da preparare, con ingredienti facilmente reperibili.
Ma altri ancora darebbero alla ricetta ben più nobili e ricercati natali di quelli a cui ho appena fatto cenno. Si parla di un discendente del Guido Cavalcanti di dantesca memoria, Ippolito ,duca di Buonvicino, che, in un suo libro , avrebbe pubblicato la ormai notissima ricetta.
Oppure si menziona il noto chef Renato Gualandi : trasferitosi dalla natìa bologna per seguire la moglie Laura, durante la seconda guerra mondiale, quando era capo cuoco all'Hotel des Bains di Riccione, ( ma alcuni parlano del Domus Mea della stessa città....) egli si trovò di fronte alla necessità di "smaltire" l'immensa quantità di uova e di pancetta acquistata al mercato nero dall'esercito canadese, che era ospite in città per un convegno. Del resto, prima del '44, anche a Roma stessa non si trova cenno della nota Carbonara....Gualandi, che negli anni consolidò ed aumentò il suo prestigio, tanto da venir insignito dal sindaco di Riccione del titolo di "Inventore della Carbonara", all'età di quasi novant'anni!
Comunque sia, questa ricetta ha fatto il giro del mondo, perchè è facile, è adatta a tutte le tasche e soprattutto...perchè è buonissima!! Indipendentemente dai natali che vogliamo darle, è figlia di antichi piatti come la "Cacio et Ova" laziale, piatti semplici e gustosi della tradizione contadina, adatti ad essere consumati freddi.
Questa che vi suggerisco, come ho detto, è una ricetta che si ispira alla suddetta Carbonara, e che può fregiarsi di questo titolo in quanto prevede la presenza dell'uovo mantecato in ultimis con la pasta. E' molto gustosa, ed ho notato che piace anche ai più piccoli, il che non guasta....
( Ricetta tratta da " 50 sughi sprint per la pasta ", opuscolo in regalo, diversi anni fa, con la rivista TU )
330 g di farfalle
20 g di burro
2 cucchiai di olio EVO
uno spicchio di aglio
160 g di tonno al naturale
2 tuorli ( se volete abbassare il contenuto di colesterolo, un uovo intero, in quanto la chiara non ne ha quasi per niente...)
un bel ciuffo di prezzemolo
sale, pepe, grana grattugiato
Il tutto si svolge nel giro di una diecina di minuti. Mettete a cuocere la pasta.
Intanto ,in una padella capiente e possibilmente antiaderente, rosolate nell'olio l'aglio ,dopo averlo spremuto con l'apposito attrezzino ( altrimenti, toglietelo subito dopo): unite quindi il tonno ben sbriciolato con una forchetta, e fatelo rosolare per uno o due minuti.
Sbattete l'uovo con tre cucchiai colmi di grana e con un pizzico di sale. Mettete nella padella la pasta, scolata al dente, unite il composto di uova ed aggiungete il burro a crudo.
Mantecate brevemente, in modo che la pasta risulti cremosa, non troppo "asciutta"; quindi spolverate di prezzemolo e di pepe di macina.
Portate in tavola con altro formaggio da grattugiare, eventualmente, in più.
P.S. Il condimento è talmente buono, che io non mi attengo strettamente alle dosi che vengono date, ma le aumento un pochetto...fate vobis!
Alcuni dicono che la Carbonara prenda il nome dai carbonai ,che potevano portarsi nella bisaccia questa pasta nutriente, buona anche fredda ( e c'è chi vede nella generosa spolverata di pepe che la rifinisce il ricordo della fuliggine che, immancabilmente, finiva per ricadere nel piatto di questi umili lavoratori ).
Altri la legano ai moti Carbonari, ai nascondigli e alla vita di macchia dei combattenti del risorgimento, e alla loro necessità di cibi veloci, semplici da preparare, con ingredienti facilmente reperibili.
Ma altri ancora darebbero alla ricetta ben più nobili e ricercati natali di quelli a cui ho appena fatto cenno. Si parla di un discendente del Guido Cavalcanti di dantesca memoria, Ippolito ,duca di Buonvicino, che, in un suo libro , avrebbe pubblicato la ormai notissima ricetta.
Oppure si menziona il noto chef Renato Gualandi : trasferitosi dalla natìa bologna per seguire la moglie Laura, durante la seconda guerra mondiale, quando era capo cuoco all'Hotel des Bains di Riccione, ( ma alcuni parlano del Domus Mea della stessa città....) egli si trovò di fronte alla necessità di "smaltire" l'immensa quantità di uova e di pancetta acquistata al mercato nero dall'esercito canadese, che era ospite in città per un convegno. Del resto, prima del '44, anche a Roma stessa non si trova cenno della nota Carbonara....Gualandi, che negli anni consolidò ed aumentò il suo prestigio, tanto da venir insignito dal sindaco di Riccione del titolo di "Inventore della Carbonara", all'età di quasi novant'anni!
Comunque sia, questa ricetta ha fatto il giro del mondo, perchè è facile, è adatta a tutte le tasche e soprattutto...perchè è buonissima!! Indipendentemente dai natali che vogliamo darle, è figlia di antichi piatti come la "Cacio et Ova" laziale, piatti semplici e gustosi della tradizione contadina, adatti ad essere consumati freddi.
Questa che vi suggerisco, come ho detto, è una ricetta che si ispira alla suddetta Carbonara, e che può fregiarsi di questo titolo in quanto prevede la presenza dell'uovo mantecato in ultimis con la pasta. E' molto gustosa, ed ho notato che piace anche ai più piccoli, il che non guasta....
( Ricetta tratta da " 50 sughi sprint per la pasta ", opuscolo in regalo, diversi anni fa, con la rivista TU )
330 g di farfalle
20 g di burro
2 cucchiai di olio EVO
uno spicchio di aglio
160 g di tonno al naturale
2 tuorli ( se volete abbassare il contenuto di colesterolo, un uovo intero, in quanto la chiara non ne ha quasi per niente...)
un bel ciuffo di prezzemolo
sale, pepe, grana grattugiato
Il tutto si svolge nel giro di una diecina di minuti. Mettete a cuocere la pasta.
Intanto ,in una padella capiente e possibilmente antiaderente, rosolate nell'olio l'aglio ,dopo averlo spremuto con l'apposito attrezzino ( altrimenti, toglietelo subito dopo): unite quindi il tonno ben sbriciolato con una forchetta, e fatelo rosolare per uno o due minuti.
Sbattete l'uovo con tre cucchiai colmi di grana e con un pizzico di sale. Mettete nella padella la pasta, scolata al dente, unite il composto di uova ed aggiungete il burro a crudo.
Mantecate brevemente, in modo che la pasta risulti cremosa, non troppo "asciutta"; quindi spolverate di prezzemolo e di pepe di macina.
Portate in tavola con altro formaggio da grattugiare, eventualmente, in più.
P.S. Il condimento è talmente buono, che io non mi attengo strettamente alle dosi che vengono date, ma le aumento un pochetto...fate vobis!
22 commenti:
buonissima davvero,complimenti ;)
Bella la carbonara "alternativa" col tonno... secondo te, come verrebbe con un trancetto di filetto di tonno fresco tagliato a dadini e poi leggermente rosolato in padella?
:)
Un abbraccio
mi piace un sacco la carbonara,
e la tua variante al tonno pare un degno coronamento!
romy lascia che te lo dica una donna come te fa la gioia della casa!
(ps: fortunato marito)
Dev'essere fantastica, anche più gustosa di quella tradizionale!!! Un bacione!!!
@ Mirtilla Grazie! Oltretutto è davvero economica e veloce, il che non guasta! Baci :-)
@Serena Se i dadolini sono davvero piccoli, e ben rosolati....squisita! Poi....tutto sta provare: chi non risica non rosica! Bacioni :-)
@Papavero di Campo Grazie...sei troppo carina...me li meriterò, tutti questi complimenti? Non lo so se sono così brava , ma di sicuro ce la metto tutta, ma proprio tutta! Un abbraccio forte...Grazie ancora! :-D
@ Onde99 Ciao! Bentornata! Grazie anche a te per i complimenti: un bacione! :-)
Quante cose sulla carbonara...un po' di storia non fa mai male eh?!
Buonissima questa versione, la facciamo anche noi appena abbiamo l'occasione e non ha nulla da invidiare a quella classica!!
bacioni
Ottimo piattino!!!!!!!!!
bacione
@ Manu e Silvia Come ho già avuto l'occasione di spiegare, mi incuriosisce molto la storia dei piatti e degli alimenti...davvero la conoscevate già? Allora sapete anche quanto è buona! Bacioni ad entrambe :-)
@ Simo Ciao, cara! Grazie del tuo entusiastico commento....ti abbraccio! :-)
Romy, la carbonara è buonissima in tutte le varianti, si! La tua versione però ancora mi manca...
Serena, con il tonno fresco ci avevo già provato, ed è superba! L'avevo tagliato a cubetti abbastanza grossi e li ho scottati veloc emente perché amo il tonno crudo.
Altrimenti fà come ti ha suggerito Romy!
Ottima variante! Potrei addirittura preferirla al'originale :-)
@ Rossa di Sera Ci fidiamo, ci fidiamo....credo che anche la tua versione sia molto buona, specie se si ama il pesce crudo ( io personalmente, lo adoro ! ). E comunque...sperimentiamo, ragazze! I nostri blog servono proprio a questo: a scambiarci esperienze e consigli! Bacioni, Rossa! :-D
@ Twostella Che piacere, ritrovarti! Prova questa pasta: se sei amante della carbonara come me, può essere una alternativa davvero sfiziosa! ti abbraccio! :-)
Deliziosa!! da provare assolutamente!!! ^_^
Romy GRAZIE..... mi hai dato una bellissima idea per il pranzo di uno di questi giorni. Io adoro la carbonara, mio marito adora il tonno, un matrimonio migliori non lo potevi combinare.
Besitos
è molto interessante un ottima alternativa alla classica carbonara, mi piace molto
sempre interessante leggerti,anche io amo includere quando ci sono le basi la storia del piatto, molto saporita questa nuova carbonara buona epifania
@ Susina Strega del Tè Eccola, la mia streghetta preferita! Buona Epifania e una calza piena di baci! :-)
@ Panna Ciao, Mara! Sono contenta di averti dato uno spunto: credo proprio che piacerà a tutti e due! Un abbraccio :-)
@ Gunther Grazie! E' davvero un piatto che mi piace molto...se lo provi, fammi sapere se ti è piaciuto! :-)
@ Marcella Candido Cianchetti Auguri anche a te! La cucina è storia, cultura, sogno... Mi piace un sacco il lavoro di studio su ingredienti, piatti, personalità del mondo culinario, libri che al mondo della cucina sono correlati! Baci :-)
Molto interessante questa carbonara e poi con le farfalline, devo proprio mettela nel menu della settimana, i miei bimbi amano questo genere di pasta...grazie dell'idea.
^___^ :P
Ciao Romy!
Concordo sulla bontà della carbonara sia nella versione tradizionale che in questa rivisitata al tonno, da te proposta e raccontata in maniera davvero interessante. Come sempre... chapeau!
Un abbraccio!
Buona, veloce, sicuramente gustosissima....brava.... Ti meriti il premio kreativ blogger...passi da me a ritirarlo???
Ti abbraccio
@ Mariluna Ho notato anche io che questa pasta piace davvero tanto ai bambini: vedrai che le farfalline prenderanno tutte velocemente...il volo! bacioni :-)
@ Camomilla Grazie mille: sei sempre carinissima! Un abbraccio :-)
@ Elena Arrivooooooooo!!!!! Grazie di aver pensato a me! :-D
Ciao Romy!
Come va?
Bei post che hai fatto!
Li ho letti tutti e sei sempre brava nel descrive le sensazioni e le emozioni :D
Allora cominciamo:
- Il caffè Margherita è un posto interessante da andare...nè terrò presente:)il Coktail Puccini è simile ad un coktail che ho bevuto tempo fa ma con l'arancio..
- I biscottini per Totti sono deliziosi per non parlare della tua beagle! Che tenera che è! Come il gatto l'ho visto vicino al liquore Strega...
Gli animali che si hanno sono come le persone...anch'io ho un cane e un gattino...quando giocano insieme sono di una dolcezza unica :D
-la rivista che hai trovato è molto ma molto bella...un vintage direi :))) e la tua riccioli è venuta bene, da provare...
- come pure il tuo libro sulla cucina Toscana e tutto il resto che hai fatto in questi ultimni giorni dell'anno...
ehhh tutto interessante!
Buon anno e tante belle cose a te e famiglia!
Carla
@ Carla Buongiorno, cara Carla! Il fatto che tu ti sia andata a leggere tutti i miei post dei giorni passati mi ha lusingato e non poco...grazie mille per l'amicizia e la stima ( ricambiate ) che mi dimostri sempre, e tanti auguri anche a te per un 2009 splendido! Bacioni :-D
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