

Dolcetto velocissimo, economicissimo, buono da non dire....
Voi tutti conoscete la mia passione per i mercatini dell'usato, e per le bancarelle di libri vecchi....E' come fare un tuffo nel passato, il sostituto delle vecchie soffitte polverose, dei solai dalla luce fioca ed incantata, delle cantine umide e piene di mistero in cui ci avventuravamo da bambini....
Si possono scovare dei veri gioielli: oggetti legati alla nostra infanzia o adolescenza, evocativi di momenti gioiosi, o di persone care....Piccoli cimeli di un mondo che è stato, che è ancora: incarnato nei nostri genitori o nei nostri nonni, fissato nelle nostre foto in bianco e nero, nei toni caldi delle Polaroid, nelle immagini tremolanti del Super 8....
Questo libro, ancora nuovissimo, pagato 1 euro sissignori, e vecchio di quasi quarant'anni, ha subito attirato la mia attenzione, anzi, quella di mio marito che me lo ha portato tutto trionfante, come un pirata che avesse strappato al mare in tempesta il baule del tesoro....

Ho trovato all'interno ricettine interessanti, pensate da e per casalinghe risparmiose, che amavano far bella figura, con un occhio sempre, però, al borsello....
Ma anche pagine di arredamento, di una modernità avveniristica per allora, ed assolutamente attuale anche per oggi....


E che dire dell'abbigliamento? Via libera alla minigonna ( ma sopra il ginocchio... )!
Si affaccia poi con grinta il nuovo stile a grandi fiori, e a motivi geometrici tipico degli a nni '70, che allora era il futuro, e che oggi è richiamato con tanta nostalgia....

Tra le ricette questa mi ha colpito in particolar modo, un po' per l'illustrazione così allegra e naif ( ben lontana dalle foto sognanti e patinate delle riviste odierne, o anche di tanti blog! ), ma anche e soprattutto per la facilità di esecuzione e...perchè avevo gli ingredienti!

Si tratta di un cake morbido ed umido, da servire tepido, se non addirittura caldo , con una generosa spolverata di zucchero a velo vanigliato.
Torta morbida di savoiardi e canditi.
200 g di savoiardi
50 g di canditi assortiti ( io ho messo 70 )
4 uova
2 dl di latte
la buccia di un'arancia grattugiata ( io ho messo mezza fialetta di aroma di arancia! )
1/2 bustina di lievito vanigliato per dolci
zucchero a velo vanigliato
Sbriciolate i savoiardi. Fate bollire il latte e versatelo sopra, lasciate riposare e mescolate poi con un mescolo per alcuni minuti con grande cura finchè non avrete un composto liscio ( io ho usato il robot, ed è venuto un lavoro eccellente e velocissimo! Ma non diciamolo alla casalinga del '71...potrebbe rimanerci male! ;-P )
Aggiungete quindi lo zucchero, i canditi, la buccia di arancia ( o l'aroma ), il lievito stemperato in altri due o tre cucchiai di latte freddo ed i tuorli, uno alla volta. Montate le chiare a neve non troppo ferma, ed unitele delicatamente con un movimento dal basso verso l'alto.
Infornate in forno moderato ( 180° circa ) per una ventina di minuti.
Servite ben caldo spolverato di zucchero a velo ( o glassato con poca marmellata di albicocche, e cosparso di lamelle di mandorle tostate!
Se vorrete abbinare un tè agrumato, come un Earl Grey, o un Goute Russe....
Io ho goduto questo dolcetto in splendida compagnia: un tè di Holy Mountain, ed una tazza edoardiana: ormai mi conoscete .... mi capirete quindi se vi dirò che le ho dato un nome: Maria Josè, perchè è indiscutibilmente "regale", ed ha anch'essa visto la luce...nel 1906!

