...che poi divenne una ragazzina....
...e poi una giovane donna....
Un giorno, poi, quella ragazza si trasformò come per magia....e diventò la mia mamma! :-)
Questa è la mia mamma oggi, tutta intenta al punto croce, che è , insieme al ballo, la sua grande passione...
Oggi la mia mamma mi ha fatto un gran regalo: lei che ama poco cucinare, e men che mai friggere...ha fatto il mio dolce preferito: i fiocchi!
Croccanti, profumati di anice, i fiocchi sono per me legati ai momenti più belli dell'infanzia: alle recite delle elementari, al Carnevale, a quando le nostre mamme ce ne davano pesanti vassoi da portare a scuola, per condividerle con i nostri compagni...Ci guardavamo con gli occhi ridenti, e con la bocca tutta bianca di zucchero a velo...che risate!
Questa è, per me, "the ultimate recipe" per i fiocchi...
Se Platone, nel suo mondo delle Idee, avesso messo pure Il Fiocco ( o la Chiacchiera...o la Frappa...o il Cencio...non so quale nome avrebbe preferito per questo dolce archetipo! ), l'avrebbe immaginato sempiternamente fritto nell'iperuranio padellone, e ci avrebbe dettato questa ricetta...
450 g di farina
100 di zucchero
50 g di burro
1 uovo, 50 g di latte
50 g di grappa ( o di sambuca...)
essenza di vaniglia
olio, o strutto, per friggere
sale
zucchero, semolato o a velo ( io preferisco quest'ultimo, meglio se vanigliato! )
Mescolate a lungo, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, l'uovo con lo zucchero.
Fondete dolcemente il burro, e, una volta che sia non troppo caldo, unitelo al composto...unite poi, sempre mescolando bene, il latte...un pizzico di sale...qualche goccia di essenza di vaniglia...il liquore....
Incorporate poi a poco a poco la farina...L'impasto dovrà risultare sodo ed elastico: quindi se c'è bisogno aggiungete o togliete poca farina, regolandovi ad occhio...
Lavorate bene l'impasto, questa volta sul piano di lavoro infarinato: sbattetelo, schiacciatelo...il tutto sin quando non si formeranno dele specie di bolle...
Tirate poi una sfoglia sottile, che taglierete in losanghe, e che friggerete, poco alla volta, in olio o strutto ben caldo e molto alti. Le sgocciolerete bene su carta da cucina, che cambierete spesso: non fatevi ingannare se sembrerà che alcuni fiocchi siano ancora morbidi: basatevi sulla doratura, perchè diventeranno ben croccanti raffreddando...
Una volta fredde spolveratele di zucchero....Evviva!
Croccanti, profumati di anice, i fiocchi sono per me legati ai momenti più belli dell'infanzia: alle recite delle elementari, al Carnevale, a quando le nostre mamme ce ne davano pesanti vassoi da portare a scuola, per condividerle con i nostri compagni...Ci guardavamo con gli occhi ridenti, e con la bocca tutta bianca di zucchero a velo...che risate!
Questa è, per me, "the ultimate recipe" per i fiocchi...
Se Platone, nel suo mondo delle Idee, avesso messo pure Il Fiocco ( o la Chiacchiera...o la Frappa...o il Cencio...non so quale nome avrebbe preferito per questo dolce archetipo! ), l'avrebbe immaginato sempiternamente fritto nell'iperuranio padellone, e ci avrebbe dettato questa ricetta...
450 g di farina
100 di zucchero
50 g di burro
1 uovo, 50 g di latte
50 g di grappa ( o di sambuca...)
essenza di vaniglia
olio, o strutto, per friggere
sale
zucchero, semolato o a velo ( io preferisco quest'ultimo, meglio se vanigliato! )
Mescolate a lungo, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, l'uovo con lo zucchero.
Fondete dolcemente il burro, e, una volta che sia non troppo caldo, unitelo al composto...unite poi, sempre mescolando bene, il latte...un pizzico di sale...qualche goccia di essenza di vaniglia...il liquore....
Incorporate poi a poco a poco la farina...L'impasto dovrà risultare sodo ed elastico: quindi se c'è bisogno aggiungete o togliete poca farina, regolandovi ad occhio...
Lavorate bene l'impasto, questa volta sul piano di lavoro infarinato: sbattetelo, schiacciatelo...il tutto sin quando non si formeranno dele specie di bolle...
Tirate poi una sfoglia sottile, che taglierete in losanghe, e che friggerete, poco alla volta, in olio o strutto ben caldo e molto alti. Le sgocciolerete bene su carta da cucina, che cambierete spesso: non fatevi ingannare se sembrerà che alcuni fiocchi siano ancora morbidi: basatevi sulla doratura, perchè diventeranno ben croccanti raffreddando...
Una volta fredde spolveratele di zucchero....Evviva!
Con questo post vorrei partecipare all'iniziativa " A Carnevale ogni ricetta vale", che trovate
qui, nel delizioso blog della nostra amica Carolina!
qui, nel delizioso blog della nostra amica Carolina!
Colgo anche l'occasione per ringraziare la dolcissima Mike di Spremute d'Arancia per avermi fatto dono di questi due bei premi....Grazie mille, Mike!
30 commenti:
E' un post dolcissimo Romy! Le foto sono molto belle, sembra di sfogliare il tuo album dei ricordi...
Buoni fiocchi e buona domenica!
Che bel post! e che bella la tua mamma!
un pensiero davvero molto dolce!! e grazie per averlo voluto condividere con noi!!
un grosso bacionePS: fai i complimenti alla mamma: questi fiocchi sono fantastici!!!
Che dolce la tua mamy.........e che dolce tu a dedicarle un così bel post!
Buonissima domenica, bacioni!
@ Carolina Grazie! Buona domenica anche a te, cara Carolina! :-)
@ Manu e Silvia Ciao! Sì, devo ammettere che quando ci si mette la mia mamma cucina davvero benissimo...I suoi piatti forti? Gli gnocchi, l'insalata russa e tutti gli sformatini possibili con le verdure...Bacioni! :-)
@ Simo Anche io penso che sarà molto contenta quando si vedrà nel mio blog...Un abbraccio e buona serata! :-)
dolcissimo ritratto della tua mamma, mi hai fatto venire voglia di fare una telefonata alla mia e chiederle se mi fa la pignolata...ti abbraccio!
Ma quanto sono avvolgenti gli scatti della tua mamma! E' bellissima, lascialo dire a noi che non siamo di parte :-)
Baci e abbracci assortiti in formato famiglia!
ciao romy passa da me c'è qualche premietto da ritirare..buone "fiocchi" e un bacio alla mamma e uno per te!!!
@ Elena Fai bene: vedrai che la farai contenta! Losai? Proprio oggi avevo sott'occhio un libriccino di dolci, dove per la prima volta ho visto proprio la Pignolata! E' un dolce buonissimo: perchè non lo posti? Bacioni :-)
@ Twostella Grazie, anche a te una marea di bacioni! Grazie dei complimenti, anche da parte della mia mamma! :-)
@ Mike Arrivoooooo! Grazie e tanti baci anche a te: buona serata! :-)
bellissimo bimba ci hai reso partecipe di un sentimento molto bello apprezziamo anche i fiocchi ma sono fiocchi di neve che fanno bene al cuore
Quanta dolcezza dalle tue parole e dai fiocchi della tua mamma. Un bacio laura
che dire cara Romy? la tua mamma è la dolcezza in persona, magicamente trasferita a questi golosi fiocchi ... siete proprio una bella famiglia ...
un abbraccio forte anche alla tua mamma
dida
Che dolceeeeeeeeee Romy..le foto sono splendide!
Buon lunedì!
Che bel post!!! Quanta dolcezza:)
Ciao Romy, è bellissimo che tu abbia condiviso con noi le foto della tua mamma!
Non sapevo che si chiamassero anche fiocchi, noi a Bologna le chiamiamo "sfrappole"...
Un bacio!
la tua mamma che bella mamma!
un'essenza che si trasmette, che si prolunga nella bella figlia e donna che tu sei
Che bella la tua mamma Romy!
dolcissimo, come sempre, questo post!
grazie per la risposta al commento precedentemente! mi piace molto il tè, ma per ora ne sono solo un'appassionata bevitrice. Soprattutto di tè verde e tè bianco.
Mi piacerebbe saperne di più sulla storia, le provenienze... vorrei acquistare qualche libro sull'argomento.
intanto seguirò le tue dritte!
grazie! un bacione :-))
Che tenerezza :)
Bellissima la foto in cui ti tiene in braccio. Mi hai dato un sorso di colcezza pura con questo post, grazie.
Ciao Romy, che tenero il tuo post! Mi sono commossa... bellissima la tua mamma, grazie di cuore per aver condiviso questa ricetta speciale così legata ai tuoi affetti! Un abbraccio
Bellissime foto, tu eri proprio un bel fagottino! Perdona l'invadenza, ma mi sembra di riconoscere il paese alle spalle della tua mamma nella foto in costume , è Piombino, vero?
Che bellissimi ricordi... E che bello quando una mamma cucina per noi, come quando eravamo piccole, ti fa sentire protetta e al sicuro, come da adulti non si è più... Qui si chiamano cenci ;-)
@ Gunther Grazie! Buona giornata, caro Gunther! :-)
@ L'Antro dell'Alchimista Ebbene sì... anche se amo i sapori delicati, questo dolce lo adoro , anche quando è sfacciatamente zuccherato...Un bacio anche a te! :-)
@ Dida70 Glielo darò da parte tua...grazie dei complimenti! :-)
@ Nightfairy Grazie! Mi sono molto emozionata quando le ho ritrovate...era una vita che non sfogliavo l'album, e vedere queste foto mi ha riempito il cuore di nostalgia, affetto, tenerezza....domani le farò rivedere anche alla mamma! Un abbraccio :-)
@ Sweetcook Grazie mille...Un dolce bacino! :-)
@ Camomilla Che nome buffo! Non lo conoscevo! Però dà bene l'idea, sembra onomatopeico per il fiocco che si sbriciola lieve al primo morso! Buona giornata, cara Camomilla! :-)
@ Papavero di Campo Grazie....sei sempre troppo carina! Io e la mia mamma siamo diversissime in quanto a gusti e a carattere: ma lei, come il mio babbo, mi hanno trasmesso dei valori basilari e fondamentali che nella vita mi hanno molto aiutato, e che fanno sì che il nostro legame sia molto forte...Un abbraccio forte! :-)
@ Essenza di Vaniglia Sono felicissima di saperti appassionata di tè...se hai delle curiosità, chiedimi: se posso aiutarti, ne sarò felice: altrimenti...faremo un po' di ricerche e di esperimenti insieme! Un bacione :-)
@ Kja Ciao! Sono felice di averti trasmesso la tenerezza che ho sentito nel cuore nel rivedere queste foto! Un bacio, cara Kja! :-)
@ Francesca Ciao! Grazie mille delle tue parole gentili: sì, per me questa ricetta è specialissima: il solo odore dei fiocchi è per me legato ai ricordi più belli della mia vita, anche di adulta! Ti abbraccio :-)
@ Martina Non sei affatto invadente...certo, è Piombino ! Un saluto affettuoso :-)
@ Onde99 Ciao, Sere! Sì, devo ammettere che le poche volte che la mia mamma mi prepara qualcosa, sono davvero molto contenta...Lei è una pigra, dei fornelli non ne vuol sentir parlare: ma devo ammettere che quando lo fa, cucina splendidamente, e, soprattutto, riesce a cucinare piatti elaborati rendendoli molto leggeri, evitando grassi, soffritti...E' davvero brava! Un abbraccio forte forte :-)
Ma, ma ma ma.....allora siamo vicinissime!!! Io abto all'Elba, se ti affacci mi vedi....ciao ciao ciao........
ma che meraviglia di post!!! che belle foto!!!
complimenti anche per i fiocchi...buonissimi! baci e buona serata
Sara.
che belle foto ,se non sbaglio alcuni panorami sono di zone marine del sud,vedi la tua mamma non saprà super cucinare ,ma tanto ci pensa la figlia! la mia sà cucinare ma non sà attaccare neppure un bottone il mondo è bello x vario buona giornata
@ Sara Grazie mille, Sara! Ti auguro una splendida giornata! :-)
@ Marcella Eh sì, hai ragione! Non è che non sappia cucinare, anzi!...Solo che non lo fa molto volentieri...
I panorami, come ho detto a Martina, sono piombinesi...però è vero, sembra proprio una spiaggia del sud, con la scogliera con tutte quelle agavi! Ti mando un bacione...ciao, e buona giornata anche a te! :-)
sono proprio belle queste foto...complimenti a tua mamma, i fiocchi (che io chiamo cenci) sono davvero squisiti! e davvero ti ha fatto una bella sorpresa, io non li faccio mai, per via dell'odore di fritto che rimane in casa e non va mai via! però li mangio! specialmente quelli che fa mia sorella Epa! un bacione dolcissima romy!
@ Mammadeglialieni Buongiorno! Sì, sono buonissime...si possono fare anche al forno, comunque, mettendolo su una placca imburrata, o su carta forno...Non verranno proprio identiche, ma sono più leggere, ugualmente croccanti e...profumate! Un bacione :-)
grazie mille per queste bellissime confidenze ;)
@ Mirtilla Grazie a te della visita...ciao, Mirty, buona giornata! :-)
Ricetta inserita! Grazie di aver partecipato!
A presto!
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