

Un'altra chicca, sempre dallo splendido libriccino di cui ho parlato qui ( grazie ancora Onde! )...
Caldi o appena tepidi, ben riempiti di frutta sugosa ,o tali che la croccante, friabile brisée la faccia da padrona....questi bocconcini sono sempre squisiti, perfetti per accogliere amici imprevisti, per la merenda sfiziosa dei bambini, per chiudere un pasto semplice ma raffinato, per chiacchierare con le amiche del più e del meno, davanti ad una tazza fumante....
Si tratta soltanto di avere l'accortezza di avere sempre in casa....
1 rotolo di brisée già pronta
1 grossa mela renetta
marmellata di frutti di bosco
burro
zucchero di canna
zucchero a velo
Con una brisée a cerchio, ad esempio, si possono fare più o meno otto spicchi, quindi otto bocconcini.
La mela , vedrete, non servirà neanche tutta....
Le marmellate da preferire sono senz'altro quella di lamponi o quella di ribes: io ho utilizzato però questa qui, di mirtilli rossi, che è a bassissimo tenore di zucchero, e che nella mia dispenza non manca mai, anche per la preparazione delle mie ( ormai ) famose pallette simil-Ikea!
Lo zucchero deve essere di canna per profumare ancor di più e per dare una dolcezza più naturale,meno stucchevole...Perfetti la Panela, il Mascobado, assai profumati, dai sentori di miele e tabacco....
Ebbene, non farete altro....
...Che accendere il forno a 200°....
...Che tagliare in spicchi, o quadrotti la brisée.....
...Che porre al centro di ogni porzione di pasta un cucchiaino di zucchero di canna, un piccolo spicchio di mela, un cucchiaio raso di marmellata...( ho diviso la mela in otto spicchi, tanti quanto gli spicchi di brisée, e poi ogni spicchio ancora in due, di modo che ho utilizzato in pratica mezza mela su una brisée sottile rotonda! )....
...Che richiudere il tutto con grande attenzione, bagnando eventualmente con le dita inumidite i lembi di pasta affinchè combacino bene e si sigillino perfettamente....
...Che cospargere abbondantemente con burro fuso il tutto.....
....Che infornare per una ventina di minuti....
...Che socchiudere gli occhi, all'assaggio, rapiti da tanta bontà!
Servirete i bocconcini caldi o tepidi, spolverati di zucchero a velo, meglio se vanigliato.
Aggiungerete a fianco, se lo gradite, un cucchiaio della stessa confettura del ripieno: il contrasto tra il caldo del bocconcino e la freschezza di quest'ultima porterà un tocco delicato!


Vorrete abbinare un tè? Di primo acchito verrebbe da pensare ad un tè ai frutti di bosco....Ma in questo modo si può correre il pericolo di servire una colazione o un Five'O Clock un po' monotematici: peggio ancora, di coprire la delicatezza del ripieno dei bocconcini col profumo ,di certo accattivante, ma a volte anche molto potente, degli aromatizzati....
Io abbinerei, quindi, un nero africano, come un Marynin, dal gusto pieno, corposo, e dalla lieve affumicatura....
