lunedì 2 marzo 2009

Torta Croce e Delizia....


Le foto non sono un granchè, lo so...ma ho dovuto sbrigarmi, perchè due bocche affamate reclamavano il dolce, e ho dovuto fare in tutta fretta!

La "delizia" la capirete al primo assaggio....
La "croce" sta nel fatto che avevo:
un filoncino di pane integrale che già da due giorni mi guardava in cagnesco, dopo che aveva visto sparire misteriosamente il suo compagno....
una mela Fuji rimasta orfana delle sorelle, triste e solitaria nel cesto sulla tavola, ormai troppo grande per lei sola....
un dito di marmellata di fragole, tangibile ma ormai refrigerata testimonianza dell'epoca fastosa di morbidi scones e di fiammeggianti crepes ai frutti di bosco ....
una confezione di panna di soya sopravvissuta ad un memorabile risotto alla zucca, ma destinata ad ingloriosa fine....

Come impiegare i veterani delle mie battaglie culinarie, con una ricetta degna, che rendesse loro onore?
Ho pensato a qualcosa che addolcisse e ammorbidisse il loro cuore ormai duro, ormai freddo, ormai datato....e che li trasformasse in un dolcino vezzoso, sì ma anche abbastanza equilibrato...in un dolcino di quelli, insomma, che piacciono tanto a me....

Volete sapere come ho fatto? Seguitemi!

TORTA CROCE E DELIZIA ( dosi per quattro persone ):

armatevi di:

mezzo filoncino di pane integrale posato
una mela fuji ( o anche della varietà golden )
poco burro
200 ml di panna vegetale
2 cucchiai rasi di zucchero semolato
un uovo
un bicchiere di latte
essenza di vaniglia
marmellata di fragole
zucchero di canna per la copertura ( io ho usato il granuloso e profumato Mascobado )

In una terrina sbattete velocemente l'uovo con la panna, il latte, lo zucchero semolato e poche gocce di essenza di vaniglia.
Intanto tagliate la mela a fettine sottili, e il pane a fette di 3 mm circa. Spalmate una faccia di queste ultime con poca marmellata di fragole....

Imburrate una piccola pirofila....ponetevi uno strato di fette di pane , con la marmellata verso l'alto, sovrapponendo poi uno strato di mele...poi di nuovo col pane per finire con le mele....
Versate sul tutto il composto di latte uova e panna, in modo che entri nelle fessure ed inzuppi a poco a poco tutto il pane, che si gonfierà col passare dei minuti. Premete eventualmente il tutto anche con un cucchiaio, se vedete che gli strati superiori si inzuppano poco!
Fate trascorrere una quarantina di minuti, e intanto accendete a 200° il forno...

Cospargete con un cucchiaio di zucchero di canna e con qualche fiocchetto di burro: infornate quindi per 30/35 minuti, comunque fino a a cottura delle mele, e fino a che la torta non sarà dorata.

Se volete una versione più ricca, potete aggiungere poca uvetta ammollata, o qualche timido pinolo, a non turbare, però, la semplicità dell'insieme....
E poi, si presta a moltissime varianti, quelle dettate dai VOSTRI avanzi: se utilizzerete ad esempio pane bianco o pan brioché, marmellata di arance o di albicocche, panna vegetale o non, essenza di vaniglia o di limone, le varianti saranno infinite!

Servitela pure fredda: ma meglio ancora tiepida, e accompagnata ,magari , da una boule di gelato alla vaniglia, che consacrerà definitivamente questo rustico ed umile dolcino fatto di avanzi a dolce "serio" ... (avrei potuto chiamarlo "Bread Pudding"...ma non volevo sprecare un nome così altisonante per una tortina così semplice e alla buona!)





19 commenti:

Mary ha detto...

dev'essere molto buono questa torta , sembra una di quelle torte povere di un tempo , baci!

Elena ha detto...

che bella invenzione questa torta...e poi queste sono le migliori creazioni perchè spontanee, frutto solo della nostra fantasia....Bravissima

ღ Sara ღ ha detto...

ma è meravigliosa questa torta! complimenti!! baci e buona serata!

Sara.

NUVOLETTA ha detto...

Ciao passavo per caso mi piacciono i dolci con le mele fatti in tutti i modi, il tuo dev'essere buono!

Dida70 ha detto...

eh eh eh ... sto sorridendo sotto i baffi ... se sapessi ... sabato ho fatto un volo pindarico da un tentativo di dolci fritti ripieni alla nutella ad una simil-sbrisolona con un ripieno che mi ricorda tanto la tua ... poi posterò!
un bacetto
dida

a.o. ha detto...

Pensavo fosse cannella quel marroncino on the top, invece è zucchero di canna... altrettanto goloso!

La Signora Laura ha detto...

Ah però!! Che bontà che hai prodotto con quello che avevi in casa! Ma d'altronte tu sei bravissima e puoi fare questo e altro!! Baci

tartina ha detto...

Sembra una torta così morbida e coccolosa. Complimenti per averla ideata : D

*

Manuela e Silvia ha detto...

Guarda ceh dalla foto si cabisce benissiccimo che questa torta è davvero buonissima, ancora calda e fumante da forno!
Bello l'uso del pane in una trota di mele!
baci baci

Carolina ha detto...

La voglio, la voglio, la voglio!
Io adoro lo zucchero di canna, quando posso lo utilizzo sempre!
Buona serata!

Giulia ha detto...

Romina, innanzitutto complimenti per il "vestitino" nuovo! E' bellissimo!

E la torta!.. Che dire, sai come non buttare nemmeno una briciola Complimenti, ti ammiro davvero!
Un bacione!

Romy ha detto...

@ Mary E' vero...che poi....erano povere ma buonissime! Basta che pensi all'umile castagnaccio: cosa c'è di più gustoso? Un abbraccio :-)

@ Elena Lo sai? sono restìa per natura a prendere le ricette dai manuali....lo faccio, sì...però fosse per me li leggerei per imparare, e starei tutto il giorno ad inventare! Solo che bisognerebbe mettere in conto un bel po' di tempo a disposizione, e qualche ingrediente...buttato! Buonissima giornata! :-)

@ Sara Grazie mille! E data l'ora...buona giornata! :-)

@ Nuvoletta Ciao! Benvenuta! Che bello il tuo nick...e che delizioso avatar! Se vuoi unirti virtualmente alla mia tavola, visto che sto facendo colazione, ti offro: pane di segale con marmellata di pere fatta in casa, e un bel caffellatte...vuoi? A presto...con altre delizie alle mele! :-)

@ Dida70 Non vedo l'ora di vedere il frutto delle tue fantasie culinarie! E' tanto bello inventare, pasticciare, arrangiarsi in cucina! Un bacetto anche a te, cara Dida! :-)

Romy ha detto...

@ Aiuola Odorosa Però...vedi l'Aiuolina che idee, e che spunti golosi? La prossima volta la metterò, la copertura di cannella! Un abbraccio :-)

@ Laura Troppo buona...comunque devo ammettere che questo dolcino ha riscosso un certo successo...credo che bisserò! :-)

Serena ha detto...

Ma quanto sono buoni i dolci fatti con il pane raffermo? Li trovo adorabili, sono sempre morbidi e profumatissimi. Sei sempre bravissima, Romy cara...

Romy ha detto...

@ Tartina L'aggettivo "coccolosa" è davvero perfetto per questi dolcini di recupero, morbidi morbidi come le merendine di quando eravamo piccoli! Grazie dei complimenti, e buona giornata! :-)

@ Manu e Silvia Graccie , la trota calda era buonissiccima davvero! Un bacione, belle bimbe! ;-P

@ Carolina E fai benissimo, perchè è più buono ed aromatico, più sano perchè non raffinato, e più bello, con le sue sfumature d'oro e di bronzo! baci :-)

@ Rossa di Sera Grazie, sei sempre molto carina...e poi lo sai che ho un debole per i tuoi complimenti, data la stima che ho per te! Giulia cara, buona giornata e un abbraccio :-)

Mirtilla ha detto...

bellissima la torta,ed il nome che le hai dato ;)

Sara B ha detto...

stravedo per le ricette riciclone! bravaaa :P

papavero di campo ha detto...

le torte di pane, con le quali non mi sono mai cimentata mi attirano parecchio!
c'è l'aspetto del riciclaggio ma è questione marginale, perchè è cmq una torta con la sua personalità, bisognerà provarla

Romy ha detto...

@ Mirtilla Grazie! Non so se sia un bel nome, ma sicuramente rende bene l'idea! baci :-)

@Salsadisapa Allora siamo in due...Buona giornata! :-)

@ Papavero di Campo Riciclare sì....ma anche acquistare gli ingredienti volutamente, e far invecchiare il pane ad hoc! Embè? Il risultato è lo stesso! Però l'aspetto riciclone dà non poche soddisfazioni...Un abbraccio :-)