Non ho mai avuto il piacere di andare in Grecia, nonostante gli studi classici e la giovinezza trascorsa tra i libri di Platone e di Euripide...Mentre sto meditando di una toccata e fuga, da compiere furtivamente forse proprio questa primavera, mi anticipo sui tempi, gustando una delizia tipicamente greca ma che tipica è ormai, anche, di casa mia, e da diversi anni...da quando, cioè, l'assaggiai a Parigi, ad un ristorante greco....
Fu una serata indimenticabile: io e mio marito eravamo allora fidanzati, ed entrammo in un ristorante greco di cui non ricordo, sinceramente , il nome....all'entrata un pasciuto signore vestito di bianco e con un piatto in mano ci chiese con gentilezza come ci chiamavamo...una volta pronunciati i nostri due nomi, il garbato signore si trasformò : li ripetè con un urlo degno di un samurai, e scaraventò il piatto a terra con tutta la forza che aveva nel polposo braccetto su una pila di cocci ,tutti evidentemente dello stesso servito...restammo per un attimo a bocca aperta, e poi...non la finivamo più di ridere!
Fu un'esperienza bellissima: il locale era allegro ed ospitale, e il cibo greco mi affascinò immediatamente con in suoi sapori netti, i colori decisi e i profumi solari e mediterranei: l'estate nel piatto, mentre fuori piovigginava, in una Parigi in pieno inverno...
Lo tzatziki da allora è diventato il cibo fresco delle prime giornate di sole, la coccola da gustare in punta di dita, usando mani e pane, accompagnata magari da della buona feta e, d'estate, da rossi pomodori maturi...quelli mitici della mia vicina, che me ne fa dono! ( P.S. Grazie Vanna! Sei troppo carina! :-D )
TZATZIKI
3oo g di yoguth greco
1 cetriolo e mezzo se grandi, 2 se piccoli
2 spicchi di aglio
olio evo
sale q.b.
aneto fresco o essiccato
Sbucciare i cetrioli, tagliarli in quattro lunghi spicchi nel senso della lunghezza ed eliminare per quanto possibile la parte interna, ricca di semi ed indigesta. Tritarli abbastanza fini, ma non troppo, con la mezzaluna, e metterli in un tovagliolo, che chiuderete e strizzerete, a far uscire gran parte dell'acqua di vegetazione...
Intanto sbucciate l'aglio e privatelo della parte interna verde, se presente...anche questa operazione serve a rendere il tutto più digeribile. Tritatelo fine o, meglio passatelo allo spremiaglio...
Unite lo yogurth all'aglio ed al cetriolo, mescolare bene aggiustando di sale , e trasferite il tutto nella terrina dove servirete lo tzatziki in tavola: aggiungere quindi diversi cucchiai di olio evo, che farete penetrare dolcemente nel composto, con delicati giri di forchetta, ma in maniera che rimanga visibile e "scorporato". Spolverizate di abbondante aneto e mettete a riposare in frigo per diverse ore. Toglietelo mezz'ora, un'ora prima di servirlo, in modo che sia molo fresco, ma non gelido....
Servitelo accompagnato da feta, pomodorini, olive greche e con del buon pane: perfetto il pane arabo caldo, ma ottima anche una buona piada sfogliata, anch'essa calda ,a fare da piacevole contasto col fresco della bianca crema di yoguth...
Fu una serata indimenticabile: io e mio marito eravamo allora fidanzati, ed entrammo in un ristorante greco di cui non ricordo, sinceramente , il nome....all'entrata un pasciuto signore vestito di bianco e con un piatto in mano ci chiese con gentilezza come ci chiamavamo...una volta pronunciati i nostri due nomi, il garbato signore si trasformò : li ripetè con un urlo degno di un samurai, e scaraventò il piatto a terra con tutta la forza che aveva nel polposo braccetto su una pila di cocci ,tutti evidentemente dello stesso servito...restammo per un attimo a bocca aperta, e poi...non la finivamo più di ridere!
Fu un'esperienza bellissima: il locale era allegro ed ospitale, e il cibo greco mi affascinò immediatamente con in suoi sapori netti, i colori decisi e i profumi solari e mediterranei: l'estate nel piatto, mentre fuori piovigginava, in una Parigi in pieno inverno...
Lo tzatziki da allora è diventato il cibo fresco delle prime giornate di sole, la coccola da gustare in punta di dita, usando mani e pane, accompagnata magari da della buona feta e, d'estate, da rossi pomodori maturi...quelli mitici della mia vicina, che me ne fa dono! ( P.S. Grazie Vanna! Sei troppo carina! :-D )
TZATZIKI
3oo g di yoguth greco
1 cetriolo e mezzo se grandi, 2 se piccoli
2 spicchi di aglio
olio evo
sale q.b.
aneto fresco o essiccato
Sbucciare i cetrioli, tagliarli in quattro lunghi spicchi nel senso della lunghezza ed eliminare per quanto possibile la parte interna, ricca di semi ed indigesta. Tritarli abbastanza fini, ma non troppo, con la mezzaluna, e metterli in un tovagliolo, che chiuderete e strizzerete, a far uscire gran parte dell'acqua di vegetazione...
Intanto sbucciate l'aglio e privatelo della parte interna verde, se presente...anche questa operazione serve a rendere il tutto più digeribile. Tritatelo fine o, meglio passatelo allo spremiaglio...
Unite lo yogurth all'aglio ed al cetriolo, mescolare bene aggiustando di sale , e trasferite il tutto nella terrina dove servirete lo tzatziki in tavola: aggiungere quindi diversi cucchiai di olio evo, che farete penetrare dolcemente nel composto, con delicati giri di forchetta, ma in maniera che rimanga visibile e "scorporato". Spolverizate di abbondante aneto e mettete a riposare in frigo per diverse ore. Toglietelo mezz'ora, un'ora prima di servirlo, in modo che sia molo fresco, ma non gelido....
Servitelo accompagnato da feta, pomodorini, olive greche e con del buon pane: perfetto il pane arabo caldo, ma ottima anche una buona piada sfogliata, anch'essa calda ,a fare da piacevole contasto col fresco della bianca crema di yoguth...
34 commenti:
sei stata bravissima!!!
in grecia ci sono stata,un paio di volte,la tua preparazione e'da manuale!!!
Lo tzatziki lo conosco bene...buonissimo! Scoperto in Grecia appunto è entrato a far parte della mia cucina! Troppo buona la cucina greca e rompere i piatti fa parte della loro cultura, pure ai matrimoni...ti ricordi il mio grasso grosso matrimonio greco?
confesso la mia ignoranza ... conoscevo solo il nome di questo piatto ma non gli ingredienti ... grazie per questo post ... forse lo proverò ... posso farti i miei più sinceri complimenti perchè hai la pazienza di abbinare ad ogni post la musica adatta? si vero?
per continuare 'amichevolmente' la conversazione sull'8 marzo ... ieri sera sono andata da mia suocera e mio marito le ha portato un mazzettino di fiori perchè 'mamma ci tiene' e ovviamente anche le mie cognate avevano portato il loro 'tributo' e quando mi hanno chiesto se mio marito l'aveva portata anche a me la mimosa e io ho risposto 'Oggi per me non è nessuna festa' mi hano guardata tutte (meno una ad essere sincera!)allibite e pensa che ... quasta scena si ripete da 6 anni! questo per carità solo per confermare quanto haidetto tu, è difficile, per chi purtroppo non ne ha gli strumenti, staccarsi dalla standardizzazione di massa,
ok mò basta ...
ti abbraccio e ti auguro una dolce settimana
dida
Ciao cara Romy! Appena ho letto il titolo della tua ricetta ho pensato "wow, sarà complicata!" invece mi sono stupita nel vedere quanta semplicità racchiude questa meraviglia!!! Fantastica come sempre, e da provare al più presto! Che bei ricordi legati a questo piatto ;-p ... Parigi poi è magica! Un abbraccio a presto
che bel tzaziki il mod migliore di mangiarlo è come lo fai vedere
Che buona me ne hai fatto venire voglia, sia del piatto che della primavera:)
Mi piacciono molto le ricette esterofile, non sono andata mai in grecia ma se andrò almeno so cosa ordinare: mi sembra un piatto delizioso
Baci
Mia sorella adora lo tzatziki... Ne mangerebbe quantità allucinanti!
Proverò di sicuro a farle la tua ricetta.
Buona giornata!
Ne mangerei a scodelle!!Amo la cucina greca,utilizza molti ingredienti freschi,mi piace proprio.
...e il colore del tuo olio è sensazionale...!
@ Mirtilla Beata te! E' che quando ho qualche soldino da spendere in viaggi, non resisto ,e finisco sempre per andare nella mia amatissima Francia, sottraendo preziose risorse ai viaggi in altri paesi...però, è l'ora che anche io cambi mèta! Baci :-)
@ Denise Non l'ho mai visto! O, meglio, l'ho visto sempre a pezzi e bocconi...La cucina greca comunque è davvero magnifica, e saporitissima! Immagino cosa debba essere lo tzatziki mangiato proprio lì! un abbraccio :-)
@ Dida70 Che bello! Sono felice che hai notato che cerco sempre di abbinare una musica adatta a ciò che posto, in modo da "amplificare" l'effetto! Per quanto riguarda il resto, ti capisco...ooooh, se ti capisco! Un bacione :-)
@ E' vero...Parigi è davvero magica, e contiene tutte le altre città del mondo...Lo tzatziki è davvero semplicissimo, ma, ti giuro, con dei bei pomodori, magari conditi con origano, o basilico e menta, e con del buon pane caldo, non ha rivali tra i cibi dell'estate! Un bacio grande grande :-)
@ Gunther Ci sono cibi che richiedono l'uso delle mani: utilizzare le posate non solo è sconveniente, ma toglie metà del gusto! Buona giornata :-)
@ Sweetcook Quest'anno la primavera, che di solito mi debilita e quasi mi mette malinconia ( al contrario dell'autunno e dell'inverno, che mi danno energia e voglia di fare...), mette anche a me tanta allegria...ho desiderio di giornate all'aria aperta, e di una cucina più leggera e colorata! Ti abbraccio :-)
@ Elena E' la magia della cucina! Metti su la musica adatta...un servito di piatti giusto, e la giusta apparecchiatura....i profumi di un piatto straniero....e sei in viaggio! Baci :-)
@ Carolina Tua sorella è una buongustaia! Un abbraccio, e un bacione anche a lei! :-)
@ Le pappe di Alessandra Ho un piccolo segreto.... Questo è l'olio dei nostri olivi! I miei suoceri hanno piantato una quarantina di olivi nella zona di Massa Marittima, e quest'anno abbiamo avuto ben...dieci litri di olio! che ci siamo divisi...e che centellino...è troppo buonooooo! Un po' lo è veramente perchè è a bassissima acidità ed è profumatissimo, un po'...è nostro, e questo mi riempie di soddisfazione! :-DDD
sono stata solo una volta in vacanza in Grecia, a Mykonos, e devo ammettere che per questioni prettamente economiche ho faticato ad assaggiare molti piatti tipici (era una vacanza giovane e allo sbaraglio, diciamo, e Mykonos e così cara!!) però lo tzatziki è immancabile e lo amo molto! Non vedo l'ora venga la stagione calda per organizzare una bella cenetta a tema grecizzante...magari senza rottura di piatti in casa, sai com'è :-D
Premesso che io lo tzatziki non posso mangiarlo per via dell'aglio, in generale adoro la cucina greca: come hai detto tu, quei piatti portano il sole in tavola! Posso chiederti che usanza è questa di rompere i piatti? Significa qualcosa, è di buon auspicio... insomma, perché i greci rompono i piatti???
@ Arietta Beh, sì...forse è meglio tralasciare il rituale dello spacca-piatto...a meno che tu non abbia un'ampia terrazza, e qualche servito che odi tanto...ma così tanto...! ;-P Bacioni
@ Onde99 Senti...proprio non lo so! Credo sia di buon auspicio...magari corrisponde ai nostri vecchi ultimo dell'anno...negli anni '50 andava di moda buttar di sotto dalla finestra qualsiasi, ti giuro, QUALSIASI cosa...prima che imperversasse la moda dei botti...Un bacio :-D
Ciao! a noi piacerebbe molto visitare la grecia: un paese caldo e che ci fà venire in mente cibi freschi e semplici! già stiamo imparando a gustare (e adorare) la feta...
Questo piatto sembra davvero molto buono..ma...putroppo a noi i cetrioli non piacciono...secondo te potrebbero venire sostituiti??!
un bacione
sembra buono! vorrei provarlo anche io :)
Proprio non lo conoscevo, in Grecia non ci sono mai stata...grazie per averne parlato (come sempre) in maniera speciale!
@ Manu e Silvia Non credo proprio che la ricetta ammetta sostituzioni, anche perchè gli ingredienti sono così pochi, e così caratterizzanti! Comunque, forse, a breve posterò altre salsine a base di Yogurth...potrete eventualmente provare quelle! Un abbraccio a tutte e due! :-D
@ Snooky Doodle Come vedi, è una ricetta facilissima! Provala, e fammi sapere se ti è piaciuta! Un saluto affettuoso :-D
@ Simo Grazie cara! Buona serata e...un bacione! :-D
Mai stata in grecia, e l'antipastino l'ho scoperto l'estate scorsa e mi è piaciuto moltissimo :-)
mi hai riportata ad Atene anni fà ad una serata in un locale grco ma non x turisti, ma solo di ateniesi e naturalmente non capivo un'acca ma rompere i piatti si che divertimento buona giornata
buono! ne prendo con pane azzimo!
romina inesauribile ragazza!
che storia!!!!! :)
miam...che buono..mi viene voglia di prtire.
Adoro la grecia, ci sono già stata 3 volte, ma ci ritornerei subito!
@ Twostella Buono, vero? E' davvero freschissimo....e se lo si prepara con cura, nonostante cetrioli ed aglio non manchino, è anche digeribile! Un bacione :-)
@ Marcella Candido Cianchetti E infatti!...Proprio in quei locali lì è obbligo andare! E alla ventura prendere quello che capita, e lanciarsi! Non come fanno tanti, che vanno dall'altra parte del mondo per cercare poi un ristorante italiano...Un bacio :-)
@ Papavero di Campo ...Buongustaia! E infatti il pane azzimo, specialmente se leggermente riscaldato, ci sta una meraviglia...Buona giornata! :-D
@ VerdePomodoro Guarda...se ripenso alla scena mi viene da ridere anche ora, a distanza di anni! Ti abbraccio :-)
@ Nini Che aspetti? Andiamooooo! Un bacio :-D
Ciao Romy, anch'io amo molto la cucina greca, e tu devi aver avuto la fortuna di frequentare lo stesso ristorante greco di Mariluna, a Parigi :). Che bei ricordi !
A presto, Federica
Romina, è vero, la cucina greca vanta i sapori netti e quasi agressivi, molto ben definiti, ma questa cremina è delicata e saporita allo stesso tempo!
Dove vuoi andare? Su un isola o ad Atene?..
In ogni caso, buon viaggio!
Un bacione!
Romyyyyyyyyyy quanto mi sono mancati i tuoi postttttttttttttt
Ma mi sono ripresa alla grande, leggendoli tutti d'un fiato!!!!!!
Anche io adoro questa salsa e anche la cucina greca.
Baciuzzi e buonissima settimana
@ Fedeccino Sono andata a rivedere il post di Mariluna, a cui oltretutto avevo lasciato un commento...è vero, potrebbe essere lo stesso ristorante! Non avevo notato, nella fretta, il discorso dei piatti rotti, e tutto il resto! Mi hai fatto venire la curiosità...ora vedo se riesco a trovare il bigliettino da visita ( ma sarà poco probabile...ci sono andata quasi quattordici anni fa...), vorrei proprio vedere se si tratta dello stesso ristorante! Un bacio, e grazie di essere passata! :-)
@ Rossa di Sera Sai...niente è deciso! Può anche darsi che rinuncerò in favore di Parigi...se non vado almeno due volte l'anno in Francia, sono preda di malinconie e mancamenti vari! Ma se andassi, vorrei vedere proprio Atene...sono appassionata di archeologia...come potrei non visitare i musei della capitale? Un abbraccio :-)
Mi è venuto a mente che era nel Quartiere Latino!...Ma non ho trovato il biglietto da visita...Continuerò la ricerca! :-D
@ Fantasilandia Stellina cara...anche tu mi sei mancataaaaa! Ti sento in forma, e questo mi dà tanta gioia...ero in pena per te! Anche se non so cosa ti sia successo, avevo intuito che eri davvero triste...Buona settimana anche a te, e un abbraccio fortissimo! :-D
Maddai....romy allora c'eravamo pure noi???? Si, ricordo pero' che non pioveva, si forse, era un San Valentino....e forse proprio 13 anni fà...mi pare che questouso oggi sia illegale, cioé d rompere i piatti e che lo hanno vietato, é vero ero talmente a affascinata dal gesto dei piatti rotti che é stata un'esperienza simpaticissima, divertente....eravate pure voi stretti stretti a que tavolini, come quasi mangiare insieme a gli altri?....credo che sia lo stesso risptorante perché mi fà notare mio marito che doveva essere l'unico...si trova nei pressi del Panteon, nel quartiere latino!
Cmq..questa salsa ovvio l'adoro anch'io moltissimo!!!!
Un bacio!
Bhe rispondo io a Onde::: si é proprio di buon auspicio!!!!Solo che bisogna fare attenzione altrimenti ci si puo' cadere e rompersi l'osso del collo...quindi!!!!
@ Mariluna Ma lo sai che tengo tutto, ma proprio tutto per ricordo...e il bigliettino di questo ristorante non ce l'ho? Ho anche cercato qua e là sulla rete per vedere se mi veniva a mente il nome, ma...niente! Nel Quartiere Latino, però, era di sicuro...Magari è sul serio lo stesso! Ed era febbraio del 1995...ma non era san Valentino! Un bacione e grazie di essere passata! Lo sai quanto mi fa piacere...:-D
Che combinazione!!! era febbraio anche per me ma non ricordo l'anno...mi informo e ti faro' sapere se esiste ancora questo ristorante!
@ Mariluna Che cosa buffa! Stai a vedere che eravamo vicine...scherzo! Di solito mi ricordo tutto, ma proprio tutto dei ristoranti dove vado, e mi prendi appunti, conservo scontrini e bigliettini...ma in quei giorni ero troppo presa dal mio fidanzato! Era il primo viaggio che facevamo insieme con quello che oggi è mio marito...probabilmente avrò sospirato tutta la sera guardandolo negli occhi, incurante di quello che mi succedeva intorno! Tranne che dei piatti...quelli sì che li ho sentiti! :-D
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