martedì 24 marzo 2009

Biscotti all'arancia....tè delle Azzorre...servito Sheffield....




Quando pensiamo al tè la nostra fantasia corre verso le alture dell'Himalaya, verso la piovosa regione del Brahmaputra...o verso il Fujian, in Cina, con le sue vette erbose, e le sue acque scintillanti...o al Giappone, ai suoi erbacei Sencha, ed ai suoi infusi smeraldini....

Ma anche qui, in Europa, la forza di volontà di coltivatori ed appassionati di tè ha dato, e sta dando, i suoi frutti....

Quest'anno, alla mostra, Antiche Camelie della Lucchesia, è stato presentato il primo tè italianissimo: è coltivato dal signor Cattolica, che il 21 marzo ha aperto i battenti della sua piccola, ma curatissima piantagione, vendendo anche poche, preziosissime confezioni di questo vero e proprio miracolo! I 5 Kg annui della sua produzione sono infatti un'autentica sfida ai nostri climi ed alla nostra cultura agricola...ma il signor Cattolica ha tutta l'intenzione di espandersi, per la gioia di tutti gli appassionati di tè, e quindi...per la mia! Se volete saperne di più, date un'occhiata al bellissimo blog di Acilia, e in particolare qui !

Io, ieri, ho voluto coccolarmi con un altro tè raro...quello delle Azzorre!
Fu un certo signor Jacinto Leite ad introdurre nei primissimi decenni dell' '800 alcune piante di tè nell'Arcipelago, portandole con sè dal Brasile...Da lì fu tutto in discesa: già alla fine del secolo la Società di Promozione Agricola delle Azzorre aveva da tempo inserito il tè tra le colture da sostenere: da Macao, in Cina, alcuni esperti furono poi invitati a collaborare con i contadini del luogo, per insegnare le tecniche più appropriate,e per introdurre nuove piante.

Poste al centro dell'Oceano Atlantico, dotate di un terreno leggermente acido, soffice, ricco di ferro, le Azzorre sono la state la culla di questo tè , protetto da dolci colline... E' un tè che viene lavorato in maniere diverse: quello che ho io, come vedete, presenta spesse, coriacee foglie scure, che in infusione liberano un tè di carattere, ma perfettamente equilibrato in tannini, dal bellissimo color cuoio: perfetto da solo, o al massimo con una nuvola di latte, e perfetto per accompagnare dei biscotti...ma...quali?

.....Darjeeling???? Nooooo!....


Non sempre le cose sono quel che sembrano.... Date un'occhiata sotto la scatola...

.....e anche dentro!



Ho preso spunto , per questa ricetta, da un tipo di biscotto che amo alla follia....i Duchy Originals! Vi rimando al bellissimo sito di questa azienda-fondazione: vi renderete conto di quanto, spesso, un personaggio pubblico, in questo caso Carlo d'Inghilterra, sia conosciuto per motivi scandalistici , legati al gossip , alla satira....per la critica feroce, per fatti di cronaca nera o rosa, e non per altri magari più degni o nobili, almeno qui da noi...I
Il principe Carlo si è interessato per anni ed in maniera costante e profonda alle problematiche dell'agricoltura biologica ed ecosostenibile, fondando e promuovendo, fra centinaia di iniziative, anche questo marchio, che produce alimenti di altissima qualità, ma che purtroppo in Italia non è ancora molto conosciuto, o si trova a prezzi davvero notevoli...I.
Innamorata come sono dei biscotti all'arancia candita ed all'avena Duchy ho provato a riprodurli: il risultato è stato diverso, ma non troppo...e comunque davvero buono! Delle gallette croccanti e profumate, non troppo dolci, adattissime ad essere spalmate di un velo di marmellata di arance amare...



E siccome volevo trattarmi proprio, ma proprio bene, ho anche rinnovato il servito che mio marito mi ha regalato per San Valentino, un regalo così bello che ho avuto paura anche solo a toccarlo per diverse settimane, ma che ho voluto comunque utilizzare per regalarmi una coccola a 360°! ( P.S. Grazie, amore mio! )


Biscotti all'avena ed all'arancia ( dose per dieci grandi biscotti...)

farina 00 g 100
farina manitoba g 20
farina di avena g 80
mezzo cucchiaino di sale
scorza candita di arancia g 22
un cucchiaino di lievito per dolci
burro g 45
mezza fialetta scarsa di essenza di arancia
65 g di miele liquido ( sceglitene uno dal sapore non troppo marcato, o un miele di arancio! )

Mescolate le farine, unendo anche il sale, il lievito, la scorza di arancia tritata finissima....
Mettete a sciogliere a bagnomaria o nel microonde il burro....quando è ancor caldo, unitevi il miele ( io avevo dello sciroppo di frumento, ho usato quello! ), e l'essenza di arancia. Fare una fontana negli ingredienti secchi, ed unire quelli liquidi...impastate bene , con forza ma brevemente...
Accendete il forno a 160° circa...
Tirate la pasta con grande cura ( il composto tende a spezsarsi se troppo asciutto! ), all'altezza di 3 mm circa: con un bicchiere da bordo infarinato ritagliate dei biscotti ( ne verrano una decina ) da mettere sulla placca rivestita di carta forno...Infornate per 10/15 minuti: dovranno dorarsi leggermente. Fateli ben freddare su una gratella, e mangiateli al naturale, o spalmati di marmellata di arance.





29 commenti:

Serena ha detto...

Mi piace molto il senso del "rito" piacevole, rilassante che si percepisce dalle tue righe e dal racconto della storia di questo tè e dei biscotti.
Mi sono immaginata mentre sorbivo il tè mangiucchiando quelle delizie, ascoltandoti narrare.
:)

Manuela e Silvia ha detto...

Wow...ma anche da così mlontano riesci a trovare il tè! buonissimi questi biscotti: avena ed arancia ci sembra un abbinamento davvero originale!
ah..bellissimo il servizio da tè! fà mooolto english ;)
un bacione

Serena ha detto...

Tuo marito è un tesoro, ti ha fatto un regalo meraviglioso!!! Ma anche tu lo fai a noi, con questi spettacolari biscotti! Sei stata bravissima nell'inventare una ricetta del genere... Io, per quanto riguarda i dolci, non sono capace di inventare: posso variare, ma non partire da 0, perché non ho il senso delle proporzioni! Invece tu hai realizzato un capolavoro!

Dida70 ha detto...

Romyyyyyy ... post delizioso! ma come hai fatto a 'disegnare' i cuoricini sui biscotti streghetta che non sei altro???
non ho parole per il servito ...
ti abbraccio
dida

Carolina ha detto...

Che bello Romy... Passare di qua è come fare un tuffo nella cerimonia del tè.
Una domanda: dove hai trovato quel delizioso stampino che disegna un piccolo e graziosissimo cuore sul biscotto?
Buona giornata!

Anonimo ha detto...

Grazie per la citazione :-) Siamo spesso sulla stessa lunghezza d'onda, abbiamo scritto dello stesso argomento nello stesso momento.
Bellissimo post come sempre, molto interessante. Sarei curiosa di assaggiare il tè delle Azzorre, non ne ho ancora avuto l'occasione.
Un abbraccio

Alessandra ha detto...

Stanno bene i cuoricini che hai fatto su quelle meraviglie che chiami biscotti :)

Quella tavola così curata è una poesia!!Voglio obbligarmi a trovare il tempo con mio marito a fare qualcosina così!Ne ho bisogno!

La Signora Laura ha detto...

Il servizio è meraviglioso, davvero! Conoscevo il lato ecologista del principe Carlo e questo me lo fa apprezzare molto. Cavoli, peccato che mi son rimasti solo 30 gr di farina d'avena...sabato la compro così posso fare questi biscotti buonissimi!! Baci

Romy ha detto...

@ Serena E' il mio rito quotidiano...una mezz'ora che dedico solo a me stessa, e a chi, con me, vuole condividere questo momento...Di solito prendo un bel libro, tiro fuori una tovaglia carina, una delle teiere, la tazza che mi ispira al momento, anche a a seconda del tipo d tè che ho in mente di bere...apparecchio tutto...e mi rilasso! Peccato che poi non ho un maggiordomo...e mi tocca mettere a posto tutto!!! :-/ Ma mi piace farlo, fin da bambina...il tè delle cinque è un attimo di magia senza tempo! :-)

@ Manu e Silvia E' vero, è proprio bello...ed è anche molto antico! E' un'emozione fortissima preparare il tè con quella teiera...Baci :-)

@ Onde99 In questo caso nell'inventare la ricetta ho guardato innanzitutto gli ingredienti che erano scritti sulla scatola...di alcuni mi sono resa conto anche un pochino delle proporzioni, del tipo "scorza di arancia 11%"...ho capito che ce ne volevano 22g su 200 g circa! Poi ho visto che non c'era l'uovo, quindi mi sono inventata, per legare il tutto, di ricorrere ad uno zucchero liquido...e poi ci metto un po' di immaginazione, e di senso pratico! Però se l'intuizione è stata giusta...lo vedo solo alla fine! C'è il rischio di fare dei papocchi, ma d'altra parte...chi non risica non rosica! Bacioni :-D

@ Dida 70 La mia mamma mi ha regalato uno stampo per biscotti a cui si può applicarne uno più piccolo internamente per fare un forellino della forma desiderata: tra i vari mini-stampi c'era un cuoricino, che ho preso da solo, ed ho premuto leggermente sul biscotto, tagliato col bicchiere...tanto per adornarlo un po'...tutto qui! Ti abbraccio :-)

@ Carolina Ciao! Se vuoi una risposta...guarda sopra! Un bacione grande, e buona giornata! :-D

@ Acilia Ciao! E' stato davvero buffo anche per me vedere che citavi il tè delle Azzorre, tre minuti prima che pubblicassi il mio post! E che piacere trovare delle informazioni in più sul tè del signor Cattolica! Avevo letto qualcosa anche sul magazine della Coop, e su altre pagine web...ma tu hai fatto un vero reportage! Embè...la classe non è acqua! Acilia è sempre Acilia! Ma dimmi...tu ci sei andata davvero? Perchè io non ho potuto...e non sai che rabbia! Ti abbraccio :-D

@ Le Pappe di Alessandra Guarda...è vero...è una scocciatura apparecchiare, sparecchiare, lavare tutto e riporre tutto quanto....però non c'è niente che rilassi di più di una tavola carina e curata, del profumo del tè caldo, della luce morbida di una candela, di un buon biscotto fatto con le proprie mani...Di solito tutti giorni mi faccio il tè in maniera un po' più informale, anche se uso volentieri qualche bella tovaglina, e do il giro a tazze e teiere...più che altro è quando si mette a tavola anche mio marito che, chiacchierando e leggendo, sorseggiando e sgranocchiando... si fa l'ora di cena! E a volte, se preparo anche qualche buona cosina salata, il tè delle cinque può diventare una cena leggera! Baci baci :-)

Romy ha detto...

@ Laura ...E vai! Compra anche una buona marmellata di arance: il gusto è poco dolce...magari puoi gradire di metterne un velo...e ci sta una meraviglia! ti abbraccio :-)

Elena ha detto...

il te mi fa impazzire, a luglio un collega andrà a Londra, pensi che li lo trovi e che costi troppo caro? Potrei farmelo portare, e poi i biscotti all'arancia....un'accoppiata vincente
Ti abbraccio

Romy ha detto...

@ Elena Io l'ho trovato...a Lucca! E non è più caro di un normale tè in foglia di alta qualità...Però...posso essere sincera? E' sicuramente molto buono, ed io sono felicissima di averlo perchè è abbastanza raro e per me che ho una vera collezione è un diamante di punta, ma...non ti fossilizzare! Nel senso che a mio parere ci sono tè migliori, e, a meno che tu non sia una collezionista curiosona come me, non "sguinzagliare" il tuo collega, pensando che ti arrivi chissà quale meraviglia...Non capir male, è buono, e soprattutto, è una rarità! Ma...hai mai assaggiato un Darjeeling Castleton? O un Margareth's Hope? O un Assam di quelli specialissimi? O un keemun ben lavorato? Senti...perchè non mi dici che gusti hai? Hai un tè che ami in particolare? Se non lo hai, magari indovino io quello che fa per te, e ti dico dove trovarlo! Un bacio :-D

Francy ha detto...

Ciao Romy, che dire... coccole coccolosissime! Tutto il tuo post trasuda la tua grande passione per il tè e ... i biscotti, suoi degni compagni! Mi è venuto in mente che anche da noi, tra l'altro proprio qui dove abito c'è una coltivazione di tè. Non so quanto tu sia lontana... ma se mai un giorno dovessi passare da queste parti, sono sicura ti piacerebbe visitarla. È "piccolina"..., ma a me è piaciuto visitarla e poi assistere alla cerimonia del tè. Ti mando il link http://www.maggiore.ch/15/common_details.jsp?id=81650&lang=it

Il regalo di tuo marito mi ha fatto una tale tenerezza! Che caro! È bellissimo e soprattutto è azzeccatissimo (ma questo certamente già lo sai!;-D )
Un abbraccio

papavero di campo ha detto...

meditatrice!
ecco d'ora in poi penserò a te come ad una meditatrice del tè!

e che tenerezza la tua apparecchiatura! mi ha fatto bene agli occhi e nel contempo al cuore! anche questo per me vuol dire che sei meditatrice

Simo ha detto...

Il the...momento meraviglioso.....il servizio è bellissimo, davvero uno splendido regalo ti ha fatto il maritino!
E quei biscottini...che delizia...
bacini baciotti!

Elena Bruno ha detto...

Tutti i profumi e le sensazioni per ricreare il rito :-) La chiacchera piacevolissima come sempre! Tavola impeccabile

marcella candido cianchetti ha detto...

che chiccheria per questo rito, il tutto perfetto buona giornata

mammadeglialieni ha detto...

romy, che meraviglia! prendere il tè con te (ehheheh!) deve essere un incanto....aggiungi una tazza virtuale anche per me la prox. volta!
al pomeriggio preparo il tè anche ai miei alieni, ma la piccola sente il whittard troppo forte e devo orientarmi verso il commerciale twinings aromatizzato. ma oggi pomeriggio mi tratto bene anche io: (white lemon and rose)e penserò a te!
un abbraccio!

mammadeglialieni ha detto...

ops! complimenti a tuo marito, un regalo di grande classe!

Laura G ha detto...

Ciao Romy!
Non sapevo di questo tè coltivato in Italia, hai avuto la possibilità di assaggiarlo?!
mi unisco al coro di complimenti per i biscotti e per il regalo di tuo marito!
un bacio

desperate.viz ha detto...

quando vuoi il the delle azzorre, basta che me lo chiedi e te lo mando!
ho dei canali privilegiati... ça va sans dire!
ti regalo una foto delle piantagioni di the delle azzorre
http://cache03.stormap.sapo.pt/fotostore02/fotos//68/5c/9b/2451_0008zpa4.jpg

Romy ha detto...

@ Francesca Ciao! Ah, guarda...non puoi renderti conto di quanto mi hai incuriosito! Vado subito a vedere l'indirizzo che mi hai segnalato...sono sempre emozionata quando scopro un tassellino in più nell'immenso mosaico della storia del tè! Grazie mille della visita e della dritta...Buona giornata e bacioni! :-D

@ Papavero di Campo Meditate, gente...meditate! Anzi...medita-Tè! Bacioni :-P

@ Simo Hai visto? L'ho preso al mercato antiquario di Lucca...ma lo sai che è un regalo che mi ha davvero emozionato...mi è venuto da piangere dalla gioia, perchè era un oggetto che sognavo da quando ero bambina, proprio così, identico spiccicato! L'ho tutto lucidato e poi l'ho messo in una vetrina dove andavo a guardarlo praticamente ogni ora...Poi finalmente mi sono decisa a ridargli vita e ad usarlo, anche se magari... solo per qualche volta! Bacioni :-D

@ Twostella Che bello fare quattro chiacchiere fra tè, dolcetti e salatini! Ma anche sei o otto! Facciamo dieci, vah! Ti abbraccio...buona giornata! :-D

@ Marcella Hai visto! Avevo proprio deciso di trattarmi bene! Il fatto è che è un periodo in cui a volte mi sento un po' giù, ho qualche piccola preoccupazione, e poi la stanchezza da primavera....e non puoi renderti conto di quanto mi aiuti prepararmi un tè con cura: mi rilassa moltissimo! Un bel libro...e trascorre mezz'ora felice, senza alcuna preoccupazione! bacioni :-D

@ Mammadeglialieni Insomma questi mariti...che regalini! Anche il tuo è stato proprio carino ad omaggiarti di tutti quei bellissimi tè...è bello che la tua bimba già manifesti un gusto spiccato , e non si limiti a sorbire qualsiasi cosa le venga propinata...A volte i ragazzi sono più maturi ,dal punto di vista dei gusti, di quanto noi immaginiamo...invece basta scoprire le loro passioni, i loro gusti...e diverrano degli adulti consapevoli ,anche a tavola! Sai una cosa? Siccome il Witthard è davvero ottimo, prova a gettar via i primi trenta secondi di infusione, e a darle la seconda...scommetti che le piacerà tantissimo? Un bacione :-D

@ EssenzadiVaniglia No, purtroppo! Avrei dovuto esserci anche io a Lucca...ma non ho potuto! Smanio quindi di procurarmene un pochino...ma credo che sarà un'impresa ardua! Buonissima giornata! :-D

@ Desperate.houseviz Ok, grazie! :-D
Vado subito a vedere la foto...Ti abbraccio! :-D

Giulia ha detto...

Carissima, ti sei trattata davvero benissimo! Complimente per il bellissimo servizio! Ma poi un tè così ricercato merita anche una teiera adatta e una tazza preziosa! E, naturaòmente, un biscottino sfizioso!
Un bacione!

elisabetta ha detto...

La parola Azzorre mi ha subito emozionata, ho letto il post d'un fiato. In quelle splendide isole ho passato parte del mio viaggio di nozze, tanti anni fa ed in una stagione (fine inverno) tutt'altro che turistica, sto solo aspettando che anche il più piccolo dei miei figli cresca un po' per portarceli ed andare insieme a vedere le balene

Romy ha detto...

@ Rossa di Sera Ciao! Come vedi continuo ad appassionarmi al tè...sempre di più! Ma non ho scordato il, anzi i miei cari samovar...ogni tanto li metto sul tavolo, e li adopero...sono una vera festa per gli occhi, e fanno tanto calore di casa! Un bacio, cara Giulia! :-D

@ Elisabetta Hai ragione...deve essere un posto straordinario, con una natura incantevole! Vedrai..il tuo bambino rimarrà a bocca aperta e gli farai dono di tanti bellissimi ricordi, di cui ti sarà per sempre grato! Ti abbraccio :-D

brii ha detto...

nooooo...ma tu ci vai regolarmente alla mostra???
io ci sono stata 2 anni di seguito..ma parliamo di 15anni fa.
ho anche una camelia japonica (il nome non me lo ricordo) presa lì.
anzi avevo anche comprato una piantina di camelia sinensis...la camelia da tè..ma naturalmente non sono riuscita tenerla..mi è dispiaciuto molto anche se sapevo che sarebbe successo.
sono molto felice che sono riusciti nell'intento di coltivare e produrre le foglie da te.

copio i biscotti..per il resto...complimentissimi..molto molto bello e curato
baciusss

Romy ha detto...

@ Brii Ciao! Mi fa piacere che tu sia passata a trovarmi! Sì, a volte vado alla mostra, così come a Murabilia, di autunno... a Lucca ci sono sempre manifestazioni stupende...ma quest'anno non sono potuta andare! Quello che so è perchè l'ho letto qua e là, qui giornali ed interenet..non ti dico che dispiacere: avrei voluto anche io il tè della lucchesia! Pazienza...sarà per la prossima volta! baci :-D

Elena ha detto...

Tempo fa avevamo iniziato un discorso sul tea. Mi ero tanto incuriosita di queste foglie provenienti delle azzorre...pensavo, tratta in inganno dalla confezione inglese, che l'avessi comprato li... IO ho una passione non solo per il te, ma in generale per le tisane. Sono infatti regali sempre graditi tisaniere, colini, tazze adatte e miscele particolari....
Tempo fa andando a Londra comprai il Darjeeling Castleton e i comunissim English breakfast tea e afternoon tea aromatizzato al bergamotto...mi sono piaciuti tantissimo...specie quest'ultimo ...mi piacerebbe che me ne consigliassi uno tu...il tuo preferito così ti saprò dire e continuiamo questo scambio di idee...ti va?

Romy ha detto...

@ Elena Ciao! Allora..da dove cominciare? premesso che il tè mi piace tutto, e che scelgo in base all'umore, o alla necessità ( voglio svegliarmi? rilassarmi? digerire un pranzetto un po' pesantuccio? ) e da cosa ho da accompagnarci, posso indicarti però alcuni tè che adoro...
tra i bianchi lo White Snow Buds...
tra i verdi i sencha ( tipo il sencha matsushita da bere col sushi...), i bancha di alta qualità, ma soprattutto i genmaitcha di ottima qualità, dal sapore tostato...
tra i neri mi piace infinitamente il Nuwara Eliya, che trovo perfetto...non troppo tannico, non troppo leggero, non troppo maltato o erbaceo...eccellente!
Se ti piace il tè al bergamotto, procurati il Gout Russe Douchka di Damman Freres :lo vendono per corrispondenza sul loro sito, sono di Parigi...guarda qui

http://boutique-dammann.fr/en/tea/caddies/blend-gout-russe-n-1-tin-of-100-g-loose-tea.html

Lo so che Parigi non è dietro l'angolo, ma non puoi renderti conto di quanto è fantastico, almeno per me...è un nero con bergamotto,quindi un Earl Grey, ma anche con un tocco di altri agrumi...profumatissimo!
Una marca ottima per i tè verdi giapponesi è la Keiko, che vende confezioni curatissime...
Un eccellente sito in cui rifornirsi è anche questo: le spese, specie se prendi pochi tè, sono piccolissime, meno di due euro, e arriva tutto bene e subito...
http://www.teaway.it/?l=home