lunedì 8 settembre 2008

Torta all'Earl Grey ( torta Wilma)



Quando lo statista Charles Grey cedette alla famiglia Twinings la ricetta del suo amatissimo tè nero al bergamotto, rivelatagli da un mandarino a cui aveva salvato la vita, non credeva di certo che questa profumata miscela avrebbe conquistato i palati di cosi tanti estimatori di tè...e fra questi ci sono io. Amo l'Earl Grey liscio, senza aggiunte, al massimo con una nuvoletta di latte. Lo amo anche perchè mi ricorda una persona, che ancora continuo a sentire nonostante siano passati degli anni: è la mamma di un ragazzino (oltretutto bravissimo) a cui facevo ripetizione di Latino ,nonostante, francamente, ne avesse bisogno poco o nulla.... Era sempre un piacere andare in quella casa piccola ed accogliente, e studiare Cicerone con un alunno che FINALMENTE ascoltava, con davanti una fumante tazza di tè: mi sentivo come una maestra uscita dal libro Cuore! A lei , a Wilma, dedico questa torta: e la ringrazio di avermi tante volte accolto, quando fuori pioveva o c'era il gelo, col profumo del suo tè al bergamotto!
Preparate:

3 cucchiai colmi di uva passa
7/8 prugne secche snocciolate e fatte a pezzettini
50 g di zucchero
50 g di burro
350 g di farina
1 bustina di lievito di birra " Mastro fornaio"
un bel pizzico di bicarbonato
100 ml di tè Earl Grey ( o di altro tè nero ) MOLTO FORTE
2 cucchiai di latte tiepido
Per nappare : 4 cucchiai di miele sciolto a bagnomaria.

Preparare l'infuso di Earl Grey, e porlo in un'ampia terrina. Intanto mettere in bagno per pochissimi minuti in acqua tiepida le uvette e le prugne.
Ponete nel tè,non troppo caldo, la frutta ben sgocciolata, lo zucchero e il burro a tocchettini, che si ammorbidirà al tepore dell'infuso.
Intanto mescolare la farina col lievito di birra e il bicarbonato.
Unire il composto a poco a poco agli altri ingredienti, aggiungendo a filo anche il latte, e mescolare con forza ( l'impasto sarà molto compatto: aiutatevi con la frusta con su i ganci da pane! )
Imburrare e infarinare una tortiera di cm 25 , stendervi la pasta con le mani inumidite ed infornare per 1h e 1/2 a 160/170°.
Quando la torta sarà tiepida, sciogliere a bagnomaria o nel microonde il miele e versarvelo sopra, stendendolo con l'aiuto di una spatolina o di un pennello .

La torta che ne risulta ha un sapore molto semplice e genuino, e non è troppo dolce: a me piace così: ma chi volesse un gusto più "zuccherato" potrà aggiungere nell'impasto qualche goccia di dolcificante tipo Tic, adatto alla cottura in forno, per non alterare le dosi della ricetta originale .
Se affiancherete a questa torta scones , muffins, toast, e qualche sandwich al cetriolo,accompagnati dall'immancabile tazza di tè, magari con densa e squisita Clotted Cream ( e da qualche bella porcellana...anche l'abito fa il monaco! ) potrete veramente dire di aver offerto ai vostri ospiti un "Five 'O Clock tea" , o ,meglio ,un " Cream tea" degno di questo nome!

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