martedì 2 dicembre 2008
Grand aioli!
Ho ritrovato in un cassetto, ancora da incorniciare, la poesia che Pierre Vaussais ha dedicato alla Provenza: l'ho comprata a Fontaine de Vaucluse l'estate scorsa. Fontaine è un paesino delizioso che si snoda sulle "chiare, fresche,dolci acque" del Petrarca: il poeta aretino visse qui per molti anni, all'epoca del Papato avignonese: qui cantò l'amore per Laura, qui la seppe morta durante la terribile peste che colpì queste zone a metà del '3oo, qui concepì come opera unica, il Canzoniere, le sue rime. Ovunque aleggia il suo spirito: nella piccola, deliziosa casa adibita a museo, e circondata da rose: nella passeggiata irta di rocce che era solito fare sino alla profondissima sorgente della Sorgue, luoco magico e arcano: nei nomi di Hotel e negozi.
Le acque sono davvero verdissime, smeraldine...su di esse si affacciano ristorantini, piccoli e romantici alberghi, angoli fatati d'ombra e di quiete sotto enormi alberi; ma anche un antichissimo Moulin à Papier, dove, da tempo immemorabile, con gli stracci si fa una carta grossolana ma setosa, a cui spesso gli artigiani aggiungono foglie e fiori e con cui vengono create agende, biglietti, ma anche quadri con poesie, anche del Petrarca stesso....
....Il ritrovamento inaspettanto di questo tesoro mi ha fatto venire nostalgia della mia amatissima Provenza, della sua luce, dei suoi colori e del suo cibo...Dunque, ho preparato, con i grossi agli che ho comprato quest'estate, bulbi di vero e proprio avorio , e con l'olio buono, la salsa provenzale per eccellenza: l'Aioli.
E' una salsa che acquista valore non soltanto per gli ingredienti ottimi con cui deve esser fatta, ma anche per il lavoro manuale che accompagna la sua preparazione. Chi ama l'aglio ( ed io, personalmente, lo adoro...) ne sarà conquistato: chi non lo ama, forse cederà, vinto da tanta squisitezza. Gli ingredienti devono essere tutti a temperatura ambiente. Dobbiamo avere:
un mortaio (io ne ho uno in legno, ma quello "en marbre", in marmo, sarebbe quello adatto)
un tuorlo d'uovo freschissimo
tre o quattro grossi spicchi d'aglio
olio extravergine di gusto delicato, non troppo piccante (perfetti gli oli liguri...del resto, la costa è la stessa! )
sale, un pizzico
Schiacciate l'aglio con il sale con grande cura nel mortaio, sino ad avere una pasta. Unite dolcemente il tuorlo dell'uovo e, girando in senso orario sempre con la stessa velocità, sostenuta ma non troppo, l'olio a filo. L'Aioli sarà pronto quando il pestello, lasciato andare, resterà dritto nel mortaio.
Questa salsa va servita a parte, meglio se nel mortaio stesso: insieme si presentano non solo "la morue", cioè il merluzzo, dissalato e lessato, servito tiepido, ma anche un'infinità di verdure lesse, specialmente patate, cardi, carciofi, carote,cavolfiore, meglio se cotte separatamente per mantenerne intatti i sapori. Insieme andrebbero presentate anche lumache lessate e... uova sode.
Tutto ciò costituisce il cosiddetto Grand Aioli: davvero un piatto da re! Oltretutto è il piatto tipico del Natale, in questi luoghi, insieme al Gros Souper e ad altre pietanze ricche di sapore e di tradizione.
Insieme ho messo in tavola anche delle olive verdi e delle olive nere taggiasche che ho preparato con le spezie di questa terra meravigliosa: erano in salamoia; io le ho immerse in olio EVO con qualche spicchio di aglio ,aggiungendo un trito di erbe che custodisco gelosamente in uno scatolino di latta, dopo averle essiccate e macinate finemente: origano, maggiorana, basilico, grani di senape, chicchi di lavanda , timo, rosmarino, salvia, semi di finocchio , con l'aggiunta di un pizzico di sale e uno di zucchero.
Dopo una quindicina di giorni sono perfette per accompagnare i formaggi, o anche solamente una bella fetta di ottimo pane.
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23 commenti:
Wowwwwww bellissimo questo post complimenti!
Molto belle anche le foto!
ma che bontà questa crema..e com'è densa...
le foto son davvero splendide..che bell'acqua verde!!!
un bacione
@ Lory Buongiorno,cara! Grazie mille per i complimenti: sono davvero felice che il mio post ti sia piaciuto! Ti abbraccio
@ Manu e Silvia Ciao, belle bimbe! Grazie anche a voi per i complimenti...sì, l'acqua è di un verde irreale, e l'aria è dolcissima...è davvero un luogo magico ed evocativo! Baciotti
Che bella questa aioli, ho sempre voluto farla ma nessuna ricetta mi convinceva, la tua invece mi piace moltissimo! tra l'altro adoro la Provenza e tutti isuoi profumi!
Bellissimo questo posttttttt, le immagini che spettacolo!!!!!!
Questa crema è specialissima, proverò a farla!!!!
Baciuzziiiiiiiiii
@ Germana Grazie della visita, cara Germana: sono contenta che anche tu ami la Provenza! E' una terra fantastica... Se provi questa ricetta, fammi sapere se ti è piaciuta! Un abbraccio
@ Fantasilandia Ciao! E' buona davvero: con le verdure cotte, e col merluzzo, è un portento! ( del resto, basta pensare a quanto è buona con il lesso l'altrettanto agliata Bagna Caoda... ) Bacioni
Anche a me hai fatto venir voglia di tornare a visitare la provenza...magari preparo questa crema per sentirmi anche io idealmente in questi luoghi dall'incredibile fascino.
A presto
Ciao Romy!
Ma che bello...tutto nuovo ehhh!!!
Il look, il cursore e il countdowm natalizio....carinissimo :D
E che dire della Provenza terra dai mille colori e profumi...per non parlare dell'aglio che adoro, delle acque verdi, trasparenti e romantiche...
Della poesia e delle parole scritte...adoro le parole scritte...le metterei ovunque perchè rimangono più inpresse nel cuore...
Grande questa grand aioli! non la conoscevo ora sperimenteroò perchè ho tutto anche il mortaio di marmo :)))
Notte carissima Romy!
CArla
un post bellissimo grandemente evocativo!
la carta di cellulosa di cotone per l'acquerello!
la salsa agliata!
la provenza il nostro petrarca la sua idealizzazione poetica,
tutto è una meraviglia!
romy un abbraccio!
ps: bellissime foto!
@ Elena La Provenza mi è davvero nel cuore...non passa anno che non ci vada, anche a costo di togliere soldi a viaggi in luoghi che non ho ancora visitato: andarci mi rigenera, tira fuori la mia parte creativa, contemplativa e romantica! E' davvero un luogo che ispira...Bacioni
@ Carla Buongiorno, cara Carla! Sono proprio felice che tu abbia letto volentieri il mio post, e che tu abbia gradito il nuovo vestitino quadrettato...Sei fortunata ad avere il mortaio di marmo, in cucina è un vero, piccolo tesoro! Anche io, specie in questo periodo, ho una vena romantica...leggo poesie, ricamo, scrivo racconti, sforno biscotti...eh, l'inverno mi fa questo effetto! Ti abbraccio forte
@ Papavero di Campo Ma grazie! Tu non mi vedi, ma sono tutta rossa... Che bello ricevere dei complimenti sulle foto, proprio da te che sei così brava! Quando ho ripercorso "sola e pensosa i più deserti campi" petrarcheschi, mi sono sentita davvero emozionata...non possiamo farci regalo più bello che toccare con mano i luoghi della letteratura e della storia! Un bacio grande
Oh, mannaggia, sono allergica all'aglio... Alla Provenza no, alla Provenza sono addicted: grazie della bellissima dritta su questo paesino, assolutamente da visitare!!!
Ciao cara! A me l'aglio piace moltissimo, infatti appena posso lo infilo in tutte le ricette dove credo possa stare bene... la salsa aioli non l'ho mai provata, sono stata diverse volte in Francia ma temo di non avere mai avuto il piacere di assaggiarla! La provenza è una delle regioni che vorrei al più presto visitare e le tue foto mi danno ragione... che posti incantevoli!
Un bacio
L'aglio è re nell'aiuola, ma non sempre riesco a trovare quello davvero buono. Non v'è dubbio che appena lo avrò, proverò.
un saluto
a.o.
@ Onde99 Oh, no! Beh, comunque, se ti piace la Provenza, sono mille le cose da fare e da...assaggiare! E' vero, è un paese incantevole, con alberi centenari, rocce mozzafiato, acque verdissime...ogni anno ci lascio un pezzettino del mio cuore! Un bacione, e grazie della visita :-)
@ Camomilla Buongiorno, carissima! Come vedi, farsi l'aioli in casa è molto semplice, e ricreare il Grand Aioli lo è altrettanto: quindi, se vuoi fare un tuffo in mezzo alle cicale di Provenza, puoi farlo quando vuoi! Baci
@ Aiuola Odorosa Aglio, re delle spezie! Persino Neruda ne ha cantato le lodi, e a buona ragione...però, come hai detto tu, è difficile trovarne di buono! Io, ogni anno, mi porto a casa una treccia di grossi agli dal mercato di Aix en Provence, ormai è un rito scaramantico: mi dura molto, molto tempo, tanto sono grossi gli spicchi!Comunque, non dovrebbe essere un'impresa troppo difficile...basta che sia un aglio grande, magari striato di violetto, dagli spicchi turgidi,chiari e ben sodi...e il gioco è fatto! Un abbraccio
Ah, la Provenza... mi ci catapulterei all'istante, meglio se davanti ad un piatto come questo :D
@ Elisabetta Bentornata Chez Moi! Chiudi gli occhi...immagina di sentire il profumo della lavanda, la dolcezza del sole sulla pelle, il frinire delle cicale...in giornate fredde e piovose come oggi questo tipo di esercizio fa molto, ma molto bene! Un bacione
"Era il giorno ch'al sol si scoloraro
per la pietà del suo factore i rai,
quando i' fui preso, et non me ne guardai,
ché i be' vostr'occhi, donna, mi legaro."
ed io mi chiamo Laura:)
romy merci!
@ Papavero di Campo Allora...piacere, Laura! :-) Vedo che tutte e due siamo in vena di citazioni...i grandi poeti della nostra grande Toscana! Quando, tra le rocce di Fontaine de Vaucluse, ho scorto la targa che ha posto l'associazione Amici del Petrarca, ho sentito una punta di orgoglio, e mi è venuta nostalgia delle nostre belle colline!
che bellissima preparazione!!
ne prendo subito nota ;)
@ Mirtilla Ciao, carissima! Se poi provi a fare l'aioli, fammi sapere se ti è piaciuto...Bacioni :-)
Bellissimo post, sia per il testo che per la ricetta, personalmente adoro l'aioli. A me piace anche con degli sgombri lessati e dei pomodori crudi, in estate naturalmente:)
@ Kja Ciao, sono davvero felice che il post ti sia piaciuto! Non ho mai provato l'aioli con gli sgombri lessati, ma detto da te...mi fido sulla parola! La prossima volta faccio un tentativo... Bacioni, cara Kja, e buona serata! :-)
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