" Gling...glong.....fiiiiiiiiiiiiiiii.......( silenzio ....).....FIIIIIIIIIIIIIII.......
FIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!
FIUUUUUUUUUIIIIIIIIUUUUUUUIIIIIII!!!!!!!!!!
...che nella lingua della mia ormai pensionabile gelatiera vorrebbe dire " Ma quando ti deciderai a lasciarmi in pace? Non lo vedi che sto per tirare il calzino? Non senti che gemiti, che stridìi, che borbottìi? Forse avrei bisogno anche io, dopo tanto lavoro, di un'oasi di pace.... sì, l'oasi ecologica! "
Ma io non ce la faccio : è più forte di me! Come posso anche soltanto pensare di privarmi di lei, della mia ormai ingiallita gelatiera, dell'amato, adorato, venerato The Icecream Boy, anzi ...." Th...icec..eam...b...y ", come recita la scritta ormai consunta?
Presa di seconda, terza, quarta mano...non lo so neanche io...pagata quanto una colazione al bar, viveva nei miei sogni prima ancora che la incontrassi, triste e impolverata ( lei, non io...) sullo scaffale di un mercatino dell'usato ( ma va? )
La comprai con l'idea che, se anche fossi riuscita a farci tre volte il gelato, ne avrei già ripreso il costo....Pulita con amorevoli carezze di candeggina e gomma magica, era tornata quasi nuova...dico "quasi" perchè era come una vecchietta di novantacinque anni appena tornata da un soggiorno in beauty farm...non è che si possa fare più di tanto...
Ma l'anima...il cuore....quelli di una ragazzina di vent'anni! Grintosa , volenterosa, piena di energia!
E che piacere sottile, dopo anni trascorsi con la gelatiera non autorefrigerante, quello di poterla attaccare alla spina e di poter avere, mezz'ora dopo, senza ingombi nel freezer, il gelato fatto in casa, quello fresco, cremoso....Grom a casuccia mia, insomma!
Ma dopo due estati, il crollo...
A niente sono valse le cure speciali, lo "smonta-rimonta-ungi-sgrassa-allenta-stringi "...miei, di mio marito, del tecnico....
Fischi, sibili, singhiozzi....
Eppur si move! Continua imperterrita nel suo compito, incurante degli acciacchi....come Dorando Pietri duri alla mèta!
Io la chiudo da sola in una stanza, dalla confusione che fa....e aspetto, col cuore colmo di trepidazione....un orecchio alla porta per sentire se è sempre viva, se non abbia esalato l'ultimo, freddo respiro!
Ma poi, gelatierina mia....come faccio a privarmi di te?... con che coraggio, finchè mi vizi con tali cremose, vellutate, nivee meraviglie tropicali?
GELATO AL COCCO:
250 ml di latte intero ( io uso quello parzialmente scremato, aggiungendo mezzo cucchiaino di olio extravergine...)
150 g di zucchero
2 uova medie
450 g di panna da montare (non spaventatevi....ne viene tantissimo!)
60 g di cocco essiccato in scaglie
essenza di vaniglia
Mischiate il latte, le uova e lo zucchero in un pentolino a sponde alte....Mettetelo sul fuoco e, mescolando, fate addensare, senza però lasciar bollire il composto.
Lasciate raffreddare, quindi unite il cocco, la panna e l'essenza di vaniglia.
Mettete in frigo, se avete la gelatiera non autorefrigerante, altrimenti mettete pure nel cestello e procedete secondo le istruzioni.
Con questa ricetta vorrei partecipare alla bellissima iniziativa di Stefania di Buoni e Veloci, la raccolta "Al gelato non rinuncio mai!".
27 commenti:
beh, comunque il suo lavoro, poverella, l'ha fatto egregiamente.........quel gelato è spettacolare!
baciuss
Oh povera creatura!!!
Anche io non poteri stare senza la mia gelatiera da quando ho fatto la sua conoscenza... In effetti è impensabile!
Mi chiedevo se il gelato al cocco si potesse fare anche con il cocco essiccato... Adesso ho la prova! Con il cocco fresco diventa un po' complicato, soprattutto se lo devo aprire e pulire da sola! Viene buono lo stesso vero???
Un bacio!
Povera..ormai il suo lavoro è finito!
noi con gli elettrodomestici siamo molto più fataliste: è strano quando durano più di sei mesi ;)
Buonissimo il tuo gelato? al cocco ci piace moltissimo!! una coppa anch eper noi allora??! in memoria della gelatiera...
bacioni
ma è.... cremosissimoooo!!!!! da farci un tuffo dentro! ma perchè ci metti un cucchiaino di extra vergine? aiuta la cremosità?
io l'olio "sbattuto" ogni tanto lo applico sulle mani....
baci!
Sono commossa... mi amadre aveva una gelatiera molto bella che faceva il gelato ormai soltanto se nessuno la guardava!!! Vedi tu!
Ma lo sai che anch'io mi sono procurata una gelatiera? Scommetto pure più vecchia della tua... ma assolutamente non autorefrigerante, una vecchia "sorbétière" della mia mamma, con tutte le ricette in francese, suddivise tra semifreddi, parfaits e gelati all'italiana. Ancora non l'ho sperimentata, ma magari lo faccio proprio a partire da questo morbido, niveo gelato al cocco!
questa gelatiera merita che tu le parli di Vittorio Alfieri!
gli oggetti non sono inanimati altrimenti i cartoni animati sarebbero solo inganni!
Adoro il gelato al cocco!!!mmm che acquolina!!!ricetta segnata!!
Bravissima!!!
Baci ...
appena acquisto la gelatiera i fiondo a farlo adesso mi accontento di guardarlo!
delizioso...il racconto e il gelato.
un abbraccio grande!
Carinissima (e tristissima ;-) la tua storia, è un'ingrata la tua gelatiera! Prenderei volontieri un cucchiaio del tuo gelato :-)
Buona serata!
P.S. Adesso capisco il senso del tuo commento sul mio blog
scommetto che e'venuto davvero delizioso ;)
carissima Romy!!! quanto tempo che non mi fermavo qui da te!!!avevo quasi dimenticato quanto è piacevole e rilassante una visita al tuo blog e quante belle cose che tu racconti!questo gelato al cocco è fantastico!!! ti ringrazio per il tuo commento, purtroppo però non ho fatto altro altro che riportare la verità...amara ma verità, lo so che è triste ma credimi Romy più mi guardo intorno, più mi rendo conto che ce n'è tanta di gente simile in giro anche se molti si camuffano!
ti abbraccio forte
dida
Con molto piacere sono approdata per la prima volta qui e questo post mi ha convinta subito a seguirti! Deciso, prossima truffa alla mamma: GELATIERA (credo mai utilizzata, per altro)! Complimenti per il gelato e per la tua scrittura fresca e accattivante!
Ho sempre più voglia di comprarla anch'io la gelatiera, e cerca di trattarla bene la tua...non farla faticare troppo....
gelato magnifico e l'approccio è giusto prima si prende usata si usa e poi se è il caso e proprio non ce la più, si prende la nuova, tutta la mia solidariertà, dopo venti anni, che mi si è rotto il mixer, non ne ho più comprato un altro
Ohhh povera gelatieraaaaaa heheheehe Romy sei fortissima ehehehe è il mio secondo sogno nel cassetto....dopo il kenwood....magari il prossimo anno per il mio compleanno mi comprerò anch'io una gelatiera autorefrigerante!
i tuoi gelati sono da incollarcisi ........ che meraviglia!! un bacetto e buona domenica
Pippi
Ciao, grazie per aver partecipato nuovamente con questa bellissima ricetta.
ciao
Stefania
Romy cara, ma.. mi hai commosso! :'( questa gelatierina la prendo a cuore quasi come la mia piantina (Ricordi? IL "fagiolo magico"... ora è diventata una pianta ancora un po'!.. Ma non è che crescerà fino in cielo come in quel vecchio cartone animato.. e dove in cielo c'era il gigante... Ok basta la finisco :D).. però gelatierina.. come farai quando si sarà definitivamente stancata?? :( che tristezza!
Beh però a quanto pare... tiene ancora duro! Basta vedere questa delizia ipercremosa nel bicchiere per capire che la gelatiera, ancora una volta, ha dato il meglio di sé! :)
ah, p.s. All'auchan ne vendono una che costa veramente poco, a 30euro.. ma non saprei dirne la qualità.. è della Girmi, il modello è il GA 850!
Che forte però..non demorde!il gelato mi sembra delizioso..w la vecchietta!
Mai provato!!!
Un saluto Dual.
@ Tutti
Grazie a tutti voi di essere passati....sono un pochino indaffarata, e il perchè lo scoprirete nel prossimo post....quindi scusate se magari non ho ricambiato le visite a dovere....ma il tempo a volte è tiranno! In particolare:
@Carolina Sì...il cocco secco a scaglie va benissimo...oltretutto, se ci pensibene, il risultato non è così diverso da quello fresco, dato che nel latte pian piano si reidrata...e senza gli "ammattimenti" che l'uso del frutto comporta!
@ Mammadeglialieni L'olio EVO serve ad aumentare la dose di grassi, nel caso che il latte sia parzialmente o totalmente scremato, ma cercando di privilegiare quelli "buoni", specialmente nelle ricette che già prevedono, come questa, un largo uso di panna...L'olio "lavato", è quello di cui parli...vero? Emulsionato piano piano con l'acqua con una forchetta, diventa il miglior alleato naturale del film idrolipidico che riveste la nostra pelle ( oddio, sembro una che fa le réclames di prodotti per l'infanzia...)...beh insomma...sfiamma, protegge e idrata...anche io lo uso spesso per le mani!
@ Papavero di campo Volli, sempre volli....gelatissimamente volli! :-D
@ Dida70 Mamma mia che squallore...mi dispiace! Coraggio... :-(
@ .manu. Benvenuta, carissima! Per festeggiare il tuo arrrivo "Chez Moi!"...un tè fresco alla pesca...ne vuoi? Grazie...mi fa molto piacere che ti piaccia come scrivo!
@ Dual Sbaglio, o anche tu sei nuovo/a? Ti unisci a noi nel sorseggiare un buon tè freddo?
A tutti, una marea di baci! :-D
Ciao ragazzi ma vi chiederei un consiglio:perche in alcune ricette per il gelato al cocco c'è solo latte e in altre anche albume a neve o tuorli o panna? insomma quale è la ricetta giusta da seguire?????
@ Ely Ma naturalmente la mia, cara... ;-P
Sei un ispirazione.... e sei stata nominata:
http://colazionediluigi.blogspot.it/2012/05/gelato-al-cocco.html
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