lunedì 15 giugno 2009

Brioches con pasta madre



Piano piano...a poco a poco....lievita, si riproduce, respira, vive,
...la Pasta Madre....
Adottata ufficialmente, ormai, anch'essa alla pari delle altre creaturine di casa....e anch'essa alla ricerca di attenzioni speciali, e di amorevoli "rinfreschini"!

Avevo accennato al mio primo, timido tentativo ( forse un po' ardito, per una principiante....) di farne brioche.... Già pregustavo il profumo che si sarebbe diffuso nell'aria dolcemente, morbido e burroso, zuccherato.....
Ma il primo tentativo, alquanto deludente, ahimè, basato su una ricetta senz'altro validissima, , ma che non ho saputo riadattare ai miei gusti e che ho saputo mal "gestire", mi ha poco convinto.....troppo asciutte, troppo abbronzate, zeppe e pesantucce, non troppo lievitate, sono state accolte con gli entusiasmi della novità, ma a dire il vero assai poco giustificati....

Ma stavolta....
Ho trovato questa ricetta, e tutto è cambiato!
Ho apportato delle modifiche, però:

Forno statico, e non ventilato, nel rispetto dei tempi indicati nella ricetta...
Cinque ore cinque di lievitazione....niente fretta....niente curiosità, ma solo una dolce lentezza, un lungo, appagante, fruttuoso sonnellino ristoratore!
Una dose maggiore di zucchero, per renderle, almeno al mio palato, più appaganti e desiderabili...
Grandissime, cicciute e ben dorate, sono uscite dal forno a petto in fuori come delle reginette....



Superbe principessine della mia colazione, incoronate di granella, lucide e profumate mi hanno dato non poca soddisfazione...quindi, che dire? Grazie ancora, Giulia, per il bel pensiero. ( quello di inviarmi la PM ), e grazie Sandra per l'ottima ricetta....

E a voi tutti, portatori sani di Pasta Madre....provate queste brioches! E quando affonderete i denti nella dorata, cedevole pasta alveolata, pensatemi un pochino....


BRIOCHES CON PASTA MADRE


pasta madre 200 g
farina 00 400 g
zucchero 100 g
burro ( ammorbidito )50 g
latte intero 200 ml
tuorli d'uovo 3
un pizzico di sale.

Ho disciolto la pasta madre, spezzettata, nel latte leggermente intiepidito....poi ho aggiunto tutti gli altri ingredienti ( per ultimi sale e burro ammorbidito ), ed ho lavorato tutti gli ingredienti per una decina di minuti con la planetaria ( ganci ad elica, quelli per il pane, per intenderci! ).
La lavorazione deve essere lenta e lunga: una volta ottenuto un impasto morbido, lo si mette a riposare in una zuppiera infarinata, coperto da un canovaccio, in un luogo calduccio, per due ore....
A questo punto rilavorate velocemente la pasta e datele la forma di un filoncino: ponetelo su una placca infarinata e mettetelo di nuovo a riposare in un luogo riparato ( va beneissimo anche il forno spento! ), per cinque ore.
Tagliate quindi a pezzi il filoncino, con un coltello ben infarinato , con delicatezza, e formate le brioches: potrete farne boules, trecce, brioche allungate...Spennellatele di tuorlo mescolato a pochissimo latte, e cospargete di abbondante granella.

Nel frattempo avrete acceso il forno ( statico ) a 200°....metterete sul fondo una ciotola con dell'acqua, a rendere umido l'ambiente.
Infornate per trenta minuti, ricondandovi, però, di abbassare il forno a 170°, negli ultimi dieci minuti.
Sfornate e raffreddate su una gratella.



31 commenti:

marsettina ha detto...

buonissimeeee

Simo ha detto...

Devo provare, devo provare, devo provareeeee,......

Dida70 ha detto...

da provare!!!
assolutamente!
bravissimissima!
un abbraccio
dida

*Mariarita* ha detto...

Incantevoli!!!
Baci ...

La Signora Laura ha detto...

Ma che brava...col caldo che fa mi sa che è giunta l'ora di riprovare a fare la pasta madre, incrociamo le dita!

fiOrdivanilla ha detto...

Le aspettavo con ansia. Le aspettavo come si aspetta un amico, un'attesa impaziente di vedere qualcuno - qualcosa - che ci farà felice.
Ed eccole qua le tue piccole grandi creazioni.
Miss, principesse, regine e reginette... insomma è di casa, lì, eh? :)
Sono proprio invitanti, ricoperte con quella granella di zucchero spessa.. Non so perché - e davvero non riesco a immaginarlo il perché! - ma mi fanno venire in mente un anno della mia infanzia in cui ho trascorso l'estate in Austria. L'Austria. Ecco, mi fanno venire in mente questo luogo.. così pieno, ricco di verde, di natura, di aria fresca e pulita.. le vallate, la purezza incontaminata dei luoghi e delle genti...
Forse motivo di queste reminescenze è la storia d'Austria che avevo letto tempo fa sul web, interessata ad indagare sulle più nascoste particolarità possibili immaginabili. La storia in questione racconta dei croissant, che tutti sappiamo essere una parola francese che significa "crescente". Participio presente del verbo "crescere". Il riferimento non è alla pasta lievitata, ma ad un 'pericolo evitato'. Un pericolo che per lunghi secoli fu in crescita esponenziale e tenne col fiato sospeso le popolazioni occidentali, costiere e non. Infatti x molti secoli dall’impero turco, scorribande e incursioni erano all'ordine del giorno.
Ed è a questo punto che la loro storia si incrocia con quella del croissant.
L’assedio di Vienna del 1683 non fu il primo che gli ottomani fecero a Vienna, ma fu quello che - interessante per noi :) - andrebbe considerato il padre naturale di due prodotti che oggi fanno stabilmente parte della nostra cultura: il caffè, e – eccolo quiii - il croissant!

Così testualmente come è scritta la storia del cornetto... "Il croissant non era turco, ma sarebbe nato grazie ai Turchi. E ai loro tentativi di penetrare nella città attraverso gallerie scavate nottetempo, metro dopo metro. A sventare l’attacco proveniente dal sottosuolo erano stati, all’inizio dell’assedio, i fornai viennesi, che lavorando di notte, come tutti i panettieri del mondo, ad impastare pane e brioches, avevano sentito dei rumori sospetti, e avevano dato l’allarme. Per ringraziare queste novelle oche del Campidoglio, Re Giovanni di Polonia, dopo aver costretto i nemici alla fuga, chiese ai fornai di creare un dolce che rimanesse a futura memoria della vittoria della cristianità.

Fu così che un panettiere viennese di nome Vendler creò una brioche a cui diede la forma di una mezzaluna: quella mezzaluna presente sui vessilli dei turchi. E proprio questo significa la parola “croissant”: (mezzaluna) crescente. Un nome provocatorio, ed ironico, perché dopo la batosta ricevuta, la mezzaluna turca cominciava a diventare calante. Ma il croissant era troppo buono per rimanere confinato a Vienna e presto passò in Francia, e a portarcelo fu una sua grande – ed illustre – estimatrice: la viennese Maria Antonietta d’Austria."

Forse è un po' troppo, ma che ci posso fare se tu mi porti a pensare a così tante cose belle e passate.. :)
un bacio Romy e complimentissimi per queste tue piccole meraviglie..

Mirtilla ha detto...

ma che meraviglia!!!
tutta la granella in superfice da l'idea di un ricco buondi'motta ;)

Elena ha detto...

mia cara, mi hai fatto felice!! oggi devo rinfrescare la mia pasta madre ed ero in cerca appunto di una nuova ricetta. la copio subito nei miei appunti e più tardi impasterò anche io le brioches. Soltanto che farò a mano perchè non ho ne la planetaria ne l'impastatrice!!!Mille grazie

Mary ha detto...

Ciao Romy hai postato una bella ricetta , queste brioche sono cosi soffice ed invitante . Vorrei farli ma non ho il LM come posso sostituirlo per favore ?

Serena ha detto...

Come sai, non sono favorevole alla pasta madre, perché richiede troppe cure e io mi occupo a malapena di me stessa, ma vedere le tue brioches, così paffute, ariose e carezzevoli mi fa venire voglia di correre a casa e mettermi all'opera, sia pure con una banale bustina di lievito secco! Ti sono venute bellissime! NB: dove trovi lo zucchero in granella?

Manuela e Silvia ha detto...

Ma..allora dai anche a noi un pezzetto della tua pasta madre vero??
Queste brioches son proprio perfette! una colazione d asogno allora!
bacioni

Carolina ha detto...

Mi ricordano tantissimo quelle che mi servivano a colazione nei Bed and Breakfast francesi...
Viene voglia di addentarle!!!
Un inizio di giornata strepitoso con queste bontà...
A presto!

Maria ha detto...

Oooo che buonissimi e questi brioches! Morbidi e profumi! Complimenti, ciao!

Elena ha detto...

sono in forno....ti farò sapere, la forma fa pena perchè è tardi e voglio andare a letto, la prossima volta metterò più impegno...

Carla ha detto...

E' da molto tempo che mi prometto di fare la pasta madre, ma poi rimando,rimando e ririmando...dopo apro il tuo blog e mi pento di non averla fatat! Queste soffici e morbidose brioches con quella granella di zucchero stanno lì tutte dritte in fila ad aspettare di essere mangiate :))) e poi con la esauriente e interessante spiegazione di fiordivanilla (grazie mille!) ora mi mangiole mani! Mannaggia a sta pasta madre...la devo fare e questa volta subito!

Notte!

Pippi ha detto...

ma ...ma.... allora sei anche tu dei nostri !!! pasta madre fans!!! eheheheh Romy ti sono venute benissimo, io ho un'altra ricetta ma proverò anche le tue!
un bacio
Pippi

mammadeglialieni ha detto...

no, non le potrò mai, mai fare....perchè poi me le papperei tutte ioooooo!!!!!
buoneeee.....le vogliooooo...adessooo!!!!!

Patrizia ha detto...

brava romy, amo anche molto la tua misica di benvenuto, e visto che sono le 7 del mattino faccio colazione con un pezzetto della tua splendida briosces.

ps: ancora non ho tentato con la pasta madre!!!
bisous

Mary ha detto...

poi passi da me per un premio giochino,

fiOrdivanilla ha detto...

Cara Romy, scusa per il testo lunghissimo di ieri... mi ritrovo ancora a scriverti per due motivi: a) per dirti che nello scrivere questo post (http://fiordivanilla.blogspot.com/2009/06/aggregatori-e-premi-e-una-mattinata-da.html) mi venivi spesso in mente quando rievocavo i profumi dei fiori... e b) per dirti che ci sono due premi che ti aspettano :)
un bacioe un abbraccio grandissimi

fiOrdivanilla ha detto...

Giuro, giuro, ultima cosa, in risposta al tuo commento: sai, può sembrare che io vada pazza per il cioccolato ma guarda.. ti assicuro che non è così come credi: io, come te, amo il cioccolato fondente extra, quello quasi amaro, addirittura mi piacciono le fave di cacao, che ho assaggiato ad una degustazione di cioccolati Cru e Forastero e a lezioni di cioccolato.. che hanno un sapore insolito ma che ho amato sin dal primo assaggio: intenso ma educato, carico del sapore di cioccolato ma al contempo secco, infatti ha la raffinata caratteristica di lasciare la bocca pulita.. abbinati con la grappa sarebbero perfetti, per degustarli al meglio. Ma io la grappa non riesco proprio a mandarla giù :( preferirei di gran lunga discutere con te su un possibile tè da abbinare, come già abbiamo fatto.. no? :) e poi degustare e sorseggiare insieme tra una chicchiera, (un'estasi), e un'altra.

Edda ha detto...

Bellissima e cosi' soffice da volerla toccare, assaggiare...

Günther ha detto...

vedo con molto piacere che ti sei data alla panetteria e pasticceria con dei magnific risultati

Dida70 ha detto...

eccomi qua...eh si ogni giorno me le vengo a guardare le tue belle brioscine, si le vorrei proprio fare questo fine settimana!
un bacetto
dida

Dida70 ha detto...

ah dimenticavo adoro questa canzone...è la colonna sonora del filmato del mio matrimonio!

Romy ha detto...

@ Marsettina Grazieeeee! :-D

@Simo Tipo Pia di Non Ci Resta che Piangere? Che mito quel film! baci...:-D

@ Dida70 E' vero, sono da provare....anche se sono un pochino lente a farsi ( come del resto tutto con la pasta madre...) ma danno un'immensa soddisfazione! Bacioni :-D

@ Mariarita Baci anche a te, e grazie mille per essere passata! :-D

@ Laura Eh sì! Ma che brava, fai proprio la pasta madre, partendo da zero? Accidenti, complimenti! Un abbraccio :-D

@ FiOrdivanilla Che forza! Sei una miniera di sapere! Grazie mille per avermi, anzi, averci spiegato così bene ed in maniera così piacevole la nascita del croissant....mi piace tantissimo ascoltare ed imparare queste storie, la nascita di un piatto, la vita di un cuoco, la storia che c'è dietro un dolce...Un abbraccio....sei in gamba, ragazza! :-D

@ Mirtilla E' vero! Il sapore non assomiglia molto, però....ma l'aspetto è molto molto simile! Specialmente se alla copertura si aggiunge farina di mandorle...Bacioni! :-D

@ Elena A mano vengono benissimo lo stesso, non preoccuparti! Ho detto che le ho fatte con la planetaria solo per dare una giustificazione al fatto he l'ho comprata...eh eh! baciusszi! :-D

@ Mary So che vendono il lievito madre secco, in polvere, nei negozi di alimentazione naturale...Altrimenti credo tu possa sotituire col lievito di birra, facendo delle lievitazioni molto più brevi ( fai contro....fino al raddoppio della pasta la prima...una quarantina di minuti la seconda, magari anche qualche minuto prima di infornare, una volta data la forma alle brioches...) Bacioni :-D

@ Onde99 Ciao! Lo zucchero in granella lo trovi in qualsiasi supermercato: basta guardare anzichè nel reparto dello zucchero in quello dei dolci ( dove ci sono le codette di zucchero, le fialette di aromi, le gocce di cioccolato...Mi sembra di averlo preso alla Coop, ma anche alla Conad l'ho visto....è venduto in bustine o in barattolini dosatori in plastica...Ti abbraccio! :-D

@Manu e Silvia Volentieri! Se siete interessante madatemi via mail il vostro indirizzo! Un abbrraccio! ( La mail la trovate in alto a destra...)

@ Carolina E' vero! Anche per me brioche è sinonimo di Francia! Così come lo sono croissant, baguette e vancanza! Baci baci :-D

@ Maria Sei nuova o mi sbaglio? Comunque sia, ti offro un tè alla banana...è un nuovo acquisto, squisitissimo! Grazie della visita...torna presto! ( mi piace da morire il tuo avatar...)

@ Elena E vaiiii! Poi fammi sapere, sono curiosa...baci :-D

@ Carla Se ti ci metti tu, chissà quante buone ricettine inventerai! Originalità, fantasia, cura non ti mancano....ti abbraccio, cara Carla! :-D

@ Pippi E' anche colpa tua se mi ci sono appassionata alla PM! Come resistere, vedendo le tue delizie briochate, leggendo le tue avventure panificatrici? Buona giornata, Pippi! :-D

@ mammadeglialieni Ho un trucco...surgelale! Falle sparire subito, lasciandone fuori solo una o due....perchè la tentazione è forte, specie quando sono tepide di forno! Baci baci :-D

@ Mariluna Allora....buona colazione! Chissà che meraviglie, se ci provi tu con la PM! Un abbraccio! :-D

@ Mary Arrivoooo! :-D

@ FiOrdivaniulla Sei sempre carina...grazie! Vado subito a leggermi il post e a ritirare i premi...grazie di aver pensato a me! :-D
A proposito....sei pronta per un tè avirtuale con me? Pasticcini a base di ottimo cioccolato....tè Miscela Sacher, o al gelsomino....tante chiacchiere....vieni? L'acqua è già sul fuoco! :-D

@ Dada E' vero....viene subito voglia di addentarla, tanto è morbida...devi sentire com'è nel latte freddo quando è ancora calduccia di forno....un'estasi! :-D

@ Gunther Magnifici non so....ma ti giuro che era proprio buona! Posso ancora migliorare, però, ed ho in mente un sacco di idee! Buonissima giornata, caro Gunther! :-D

@ Dida70 Dai che poi mi dici! Norah Jones....non è la colonna sonora della giornate felici? Piace tantissimo anche a me...Un abbraccio grande :-D

Anonimo ha detto...

ciao Romy, devo dire che mi incuriosivano molto queste brioches,così ieri mi sono messa all'opera con il mio tamagogi preferito...hehehe..e stamattina ho sfornato queste creaturine profumate!! mmmmm..con la nutella dentro poi....ciao Gigliola

Gabri ha detto...

Cercavo una ricettina di brioches golose per usare la mia pasta madre...e mi sono innamorata!! Sono bellissime, complimenti! E anche per il tuo blog, una vera fonte di idee! :))

Anonimo ha detto...

Buongiorno Romy, ti seguo da poco e mi ha incuriosito questa ricetta. L'ho fatta ma non mi ha soddisfatto, il filone, dopo le sei ore era molto lievitato ma poi le brioches non sono proprio venute il massimo. Ti volevo chiedere, dopo aver dato le forme le lasci ancora lievitare o no, come ho capito e fatto io?
Grazie, Franca

franca ha detto...

Buongiorno Romy,
complimentiper iltuo blog e vorrie chiederti, a proposito di queste brioches, se dopo aver dato la forma devono essere lasciate a lievitare o no; io non l'ho fatto e non son venute al massimo. Grazie
Franca

Anonimo ha detto...

Salve,
appena letta la ricetta mi sono subito messa all'opera....risultato ECCEZIONALE!

GRAZIE PER LA CONDIVISIONE DELLA RICETTA :-)