

Cosa succede se, alzando il tovagliolo a quadri che copre il cestino della frutta, scopri tre banane ormai troppo mature, che ti guardano con rancore, che ti dicono :" Ma non impari mai? Ma che ci compri a fare, a noi banane, in confezioni da dieci, se poi, dopo un frullato ed una macedonia, ci abbandoni così?"
Questo almeno è quanto ho letto io, in preda ai sensi di colpa per non saper calcolare quasi mai la quantità di frutta da comprare, su quei visetti lunghi lunghi, punteggiati di marrone....
Ma non mi piace veder soffrire nessuno, mi conoscete, che siano uomini ,o animali ,o piante, o povere banane abbandonate....
Quindi , commossa, ho spremuto le meningi : non troppo, a dir la verità....male male ne avrei fatto una maschera di bellezza a buon mercato!
Ma i desideri della gola hanno avuto la meglio su quelli del viso: macchè maschera e maschera! Facciamoci un bel gelato...e la bellezza verrà da sè!
Mi scuso per le foto, che non sono proprio come avrei voluto....ma qui in casa mia sta succedendo il finimondo, in questi giorni!....e con Dacia in preda ad una crisi di diarrea che sto curando, come sapete, da più di una settimana ( ormai vi faccio il bollettino di tutti i suoi malanni! ), con Totti in piena crisi d'identità ( ha realizzato per la prima volta di non essere l'unico cane sulla faccia della terra ! ) e Tilly che ha perso il suo giocattolo adorato, il topino Caccamo (...che c'entri qualcosa con la diarrea di Dacia? ;-P) , mi capite :mettere in posa il gelato era l'ultima delle mie preoccupazioni, e ho preferito papparmelo in santa pace, in uno dei rari momenti di bonaccia....
GELATO ALLA BANANA (ricetta tratta dal libretto di istruzioni della gelatiera Gelatissima Krups)
500 ml di latte
4 tuorli d'uovo
1 cucchiaio ( 8 granmmi ) di farina di granturco
100 g di zucchero
tre banane maturissime
Portate ad ebollizione il latte: sbattete i tuorli, lo zucchero e la farina in una ciotola , con la frusta, fino a quando non avrete un composto bianco. Unite a questo il latte caldo a filo, mescolando bene...Rimettete tutto sul fuoco e portate quasi ad ebollizione, senza lasciar bollire, però.
A questo punto sbucciate le banane e frullatele in purea: come sapete le banane tendono a scurirsi molto velocemente: e questo non è molto simpatico, sia per l'estetica del gelato che per la bontà e la qualità ( è sintomo di una ossidazione! ). Quindi per non farle annerire o metterete qualche goccia di succo di limone o, come faccio io, unirete la punta di un cucchiaino di acido ascorbico: è Vitamina C, si compra in farmacia ad un prezzo irrisorio, fa benissimo ed è un antiossidante favoloso anche, ad esempio, per il pesto alla genovese, quando lo si debba preparare, ma non lo si possa consumare subito. E' anche un ottimo additivo per il pane fatto in casa, e anche per i dolci ( tutto cum grano salis, chiaramente...) perchè li lascia più morbidi più a lungo!
Lasciate raffreddare fuori dal frigo, e poi mettete in frigo: utilizzate poi la vostra gelatiera a seconda delle istruzioni del costruttore.


