martedì 14 luglio 2009

Oggi sciopero....



Ciao a tutti! Come avrete notato in questo periodo la mia presenza sulla rete è scarsa o nulla: non posso commentare le vostre bellissime ricette come vorrei, o anche postare come vorrei, dato che manca tutto: il tempo, le idee, la voglia!
Il caldo impera, ed anche soltanto la prospettiva di accendere il forno mi fa star male, tanto che praticamente mi sto nutrendo di insalate e piatti semplicissimi, e non credo che a nessuno interessi la ricetta della pasta al pomodoro, o della caprese!
Anche se all'ora del tè contunuo a non rinunciare con impressionante perseveranza, in casa mia stanno andando alla grande i biscotti al burro comperati....sì, comperati...che ci posso fare? Perdonatemi, ma con trenta gradi in casa mi è presa così!
Oltretutto ho avuto un bel da fare a casa, con i lavoretti in vista dell'autunno, e con Dacia ,Totti e Tilly alle prese con una ricaduta madornale in questa maledetta influenza che imperversa qui dalle mie parti ,e che sembra non volerci mollare proprio più....
Quindi vi abbraccio tutti, e vi prometto che tra qualche tempo mi darò una smossa, parteciperò a tutti i contest, posterò ricette esclusivissime e verrò a trovarvi tutti quanti!

Ho scritto queste poche righe soltanto per salutarvi, e per informarvi su che fine avessi fatto...ma ora corro ad imbavagliarmi subitissimo, perchè voglio aderire anche io allo sciopero dei bloggers contro una legge che vuole toglierci la libertà e il piacere di coltivare questi nostri spazi personali: spazi in cui riversiamo tutti noi stessi, le nostre aspirazioni, i sogni, le esperienze vissute e le briciole della nostra quotidianità, dolci o salate che siano....
Un bacio! :-)


lunedì 6 luglio 2009

Muscovado Cake....



Ho trovato questa golosissima ricetta nel blog della nostra amica veneziana Elisabetta, PaneMiele, esattamente in questo post....

Amo tenere in casa diversi tipi di zucchero, per avere una certa scelta quando si tratta di dolcificare una bevanda, ma anche quando faccio una torta o dei biscotti....Non è soltanto il sapore , a cambiare, ma anche il colore, la consistenza....Una ricotta fresca che, seppur con uno spruzzo generoso di Vin Santo, un normale zucchero raffinato renderebbe banale, diventa un dolce prezioso, profumato di liquirizia e cuoio , se baciato dalla bruna bontà dello zucchero Muscovado.

Il Mascobado ( o Mascobado che dir si voglia ) è uno zucchero di canna, integrale e benefico....Le canne vengono semplicemente spremute, e l'acqua contenuta nel succo evapora grazie al fuoco che, spesso e volentieri, viene fatto con i residui stessi delle piante stesse....
Tutto avviene in maniera dolce, lenta, naturale...i principi nutritivi restano intatti : i sali minerali ( come il prezioso ferro ), gran parte delle vitamine, e la melassa, che gli conferisce quello splendido color tabacco e quell'aspetto tipico, tutt'altro che cristallino e regolare.

Ben diverso si presenta lo zucchero industriale, raffinato, povero di ogni benefico microelemento, e contenente solo saccarosio...

Io utilizzo di solito quello del Commercio Equo e Solidale, estratto e lavorato da Pitafa e Kamada, due gruppi di produttori che si sono organizzati nell'isola di Panay, nelle Filippine: qui la parola Mascobado è sinonimo di zucchero: è un prodotto talmente diffuso da trovarlo quasi in ogni piatto, nell'Halo Halo, il dolce più diffuso, a base di riso insaporito da frutta, latte e caramelle, così come nella pasta al pomodoro ( del resto è risaputo che un pizzico di zucchero rende rotondo e irresistibile il gusto del sugo...).
Lo trovo ottimo, ed il prezzo è più che ragionevole: inoltre, acquistare un prodotto etico , oltre che naturale, è davvero un piacere,e non soltanto per il palato.

Muscovado Cake

Procuratevi uno stampo per cake, meglio se di 20 cm: io ho usato quello in silicone che è risultato perfettamente antiaderente, ma che, vista la flessibilità ,si è piegato ai lati al gonfiarsi del dolce.....questo ha fatto sì che la torta riuscisse di una forma un po' strana, a dire il vero....Perfetti anche gli stampi classici, ben imburrati ed infarinati, o anche rivestiti di carta forno.

230 g di farina 00
130 g di burro fuso
130 g di zucchero muscovado
3 uova
la buccia grattugiata di un'arancia ( io ho usato una fialetta di aroma, perchè purtroppo non avevo il frutto fresco! )
1/2 bustina di lievito per dolci

Accendete il forno a 180° ( un po' meno se usate quello ventilato ).
Il trucco è sbattere bene, a velocità sostenuta e con le fruste elettriche, le uova con lo zucchero, fino a quando non otterrete una bella spuma chiara e gonfia, "a bolle," secondo la definizione di Elisabetta.
Unirete quindi il resto degli ingredienti, dopo aver setacciato la farina col lievito, ed infornerete in forno ben caldo per una cinquantina di minuti.
Toglierete la torta dallo stampo soltanto quando sarà tiepida.

Splendido nel caffellatte del mattino, cui dona un profumo tutto particolare....